venerdì 31 ottobre 2014

Lavori pubblici: scuole e strade le priorità

Prima la sistemazione di strade e asfalti, la rimozione di barriere architettoniche già avviata in questi giorni e gli interventi sulle scuole, poi tutto il resto. Sembrano essere queste le intenzioni della nuova Giunta di Matteo Zani, che attraverso l´ufficio Lavori pubblici nei giorni scorsi ha reso noto l´elenco delle opere che - in base alle risorse a disposizione - vorrebbe realizzare nei prossimi tre anni. Un impegno formale, al quale ha fatto seguito, ieri sera, un primo passaggio in Consiglio per alcune piccole modifiche e l´adeguamento del programma.
I DETTAGLI. Partendo dalle strade, 400 mila euro ogni anno fino al 2017, il doppio rispetto alla precedente amministrazione, saranno a disposizione per gli asfalti e per togliere le barriere architettoniche.
Sul fronte scuole, nel 2015 sono previsti i lavori di riqualificazione della media Terzi Lana e dell´elementare Bachelet di Sant´Apollonio, mentre già entro quest´anno partiranno gli interventi sulla Seneci di San Sebastiano, la Calcutta di Faidana e la Caduti di Pieve.
L´anno prossimo dovrebbero iniziare gli attesi lavori per ristrutturare il cimitero unico di Sant´Apollonio e San Sebastiano sul quale via Monsuello, tramite un progetto specifico studiato con l´impresa appaltatrice, investirà 1 milione. Sempre per il 2015, è confermata l´intenzione di mettere mano alla strada che attraversa la zona industriale. La spesa prevista è di 200 mila euro, a realizzare una delle opere a suo tempo caldeggiate dal consigliere Lucio Facchinetti.
Gli altri interventi per i prossimi anni sono il nuovo manto sintetico del Rossaghe, da 500 mila euro, che dovrebbe diventare realtà nel 2016, mentre la Club House che il Rugby Lumezzane avrebbe voluto come quartier generale è stata congelata in attesa di tempi migliori. Per il 2016 sono previsti anche il cantiere tra via Montini e via Vespucci a Sant´Apollonio e la conversione del vecchio cimitero di San Sebastiano in un parco.
UN CASO A PARTE invece sono la Val de Put, il terzo lotto della zona industriale restato senza acquirenti e la nuova sede della biblioteca prevista in piazza Giovanni Paolo II (l´ex Teorema). La vasta area che dovrebbe ospitare, tra gli altri, il nuovo campo da rugby non è una priorità della Giunta (come ha rimarcato in più occasioni il sindaco Zani), e quindi riceverà «solo» 300 mila euro in due anni per la bonifica, meno della metà rispetto a Vivenzi.
Nel 2017, in base alle risorse, quasi 8 milioni di euro dovrebbero essere destinati alla zona industriale e alla biblioteca.
Il tutto per un investimento in tre anni di 13 milioni.

F.ZIZZO

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