giovedì 23 aprile 2015

Giacinto Prandelli, «Passioni e Belcanto»

 Giovedì 23 aprile, alle ore 20.45 presso il Teatro Odeon, Lumezzane ricorda Giacinto Prandelli con la serata lirica "Passioni e Belcanto" La grande musica a due voci tra amori, drammi e commedie.
 Giacinto Prandelli è un simbolo della Lumezzane che rifiuta il luogo comune e guarda al mondo, di un giovane che segue la propria strada con convinzione, che realizza la propria vocazione artistica proiettandosi a livello internazionale. Il giovane di talento, dotato di una bella voce, sfidò con determinazione i progetti del padre industriale, che vedeva nel figlio il suo erede, e affrontò ogni difficoltà per seguire la vocazione musicale fino a divenire il tenore favorito di Toscanini, il partner della Callas e della Tebaldi sulle scene.
La sua arte è sempre viva nel ricordo e nell'ammirazione di appassionati di tutto il mondo.
Nel segno del suo esempio, l’appuntamento a lui dedicatovuol essere uno spazio riservato a giovani artisti di qualità, oltre che occasione per riascoltare la sua stessa voce e viaggiare tra i capolavori della musica.
Nel 2014 si è ricordato, insieme all’anniversario della scomparsa avvenuta il 14 giugno 2010, il centenario dalla nascita del tenore, rivivendo anche un secolo di storia e ricordi lumezzanesi.
Per questa edizione, la quinta, l’omaggio a Prandelli sigla la chiusura della Stagione del Teatro Odeon concentrandosi sulla sua figura di interprete che sui palcoscenici del mondo, al fianco dei colleghi, dei direttori e dei registi più importanti, diede vita a storie d'amore e di seduzione.
La serata PASSIONI E BELCANTO, promossa dal’Assessorato alla Cultura di Lumezzane con il sostegno di Fondazione Asm e Mepra, è a cura della regista Sara Poli e sotto la direzione artistica della musicologa Roberta Pedrotti, che ha chiamato ad esibirsi due artisti emergenti: il soprano Daniela Cappiello e il baritono Biagio Pizzuti.
Appena venticinquenne, Daniela Cappiello è neolaureata al Conservatorio di Ferrara e già vincitrice di numerosi concorsi, fresca di debutto nella Sonnambula di Bellini. A lei saranno affidate le note celeberrime e pirotecniche della Regina della Notte da Die Zauberflöte (Il flauto magico) di Mozart, il dolce sogno d'amore di Gilda dal Rigoletto verdiano e l’aria Ah! non credea mirarti” dalla scena finale della Sonnambula.
Biagio Pizzuti, classe 1987, già applaudito al Grande di Brescia come a Palermo, Firenze, Genova, Salisburgo, Parigi e Amsterdam, affianca la preparazione come cantante a quella come pianista (che l'ha visto specializzarsi anche con Aldo Ciccolini, recentemente scomparso). Come solista spazierà dall'ironia mozartiana di “Donne mie la fate a tanti” dal Così fan tutte alla malinconia di Riccardo Forth nei Puritani di Bellini e alla furia di Lord Enrico Ashton nella Lucia di Lammermoor.
La varietà di passioni ed emozioni contrastanti prosegue nei duetti. “Là ci darem la mano” dal Don Giovanni è il simbolo stesso della seduzione, fra il libertino protagonista e la finta ingenua Zerlina; altra atmosfera per “Pronta io son”, in cui Norina e Malatesta progettano la burla ai danni di Don Pasquale. Una diversa forma di seduzione si trova nell'altro duetto mozartiano, “Crudel, perché finora”, in cui Susanna finge di accettare un appuntamento galante con il Conte d'Almaviva in una girandola sottilissima di allusioni. Un duetto brillante è quello tratto dall'Elisir d'amore, in cui Adina ricambia il sentimento di Nemorino e rifiuta l'elisir del dottor Dulcamara perché “La ricetta è il mio visino, in quest'occhi è l'elisir!”
Con “La donna è mobile” dal Rigoletto, la voce di Giacinto Prandelli, ideale padrino e compagno dei giovani talenti,tornerà infine a incantare il pubblico.
Fra le note musicali, gli attori Laura Mantovi e Daniele Squassina racconteranno dell’arte e della carriera del tenore attraverso commenti, testimonianze e documenti, alcuni dei quali inediti preziosi di firme illustri che vollero esprimere la loro ammirazione per lui.
Al piano Kuniko Kumagai, affermata concertista giapponese, docente di conservatorio con importanti incisioni discografiche al suo attivo.
PASSIONI E BELCANTO La grande musica a due voci tra amori, drammi e commedie
è in programma giovedì 23 aprile alle ore 20.45.
Il Teatro Odeon (Via Marconi 5, tel 030.820162) apre alle 20. 
Ingresso 10 euro, ridotto 5 euro.

Prevendite
alla biglietteria del teatro, aperta il martedì dalle 18.30 alle 19.30; il mercoledì dalle 11.30 alle 13 e dalle 18.30 alle 19.30.
A Brescia da Punto Einaudi, nei giorni e orari di apertura della libreria.

Info
Ufficio Cultura 030.8929251

Targa a Samuel Romano dei Subsonica

“Possiamo annunciare con grande piacere l'ultima Targa Musica da Bere 2015 che insieme a Paolo Rossi, Maria Antonietta e i Saluti da Saturno chiude la lista dei premiati della sesta edizione. La Targa Musica da Bere 2015 è stata assegnata a Samuel Umberto Romano, voce e penna dei Subsonica, uno tra i più importanti gruppi italiani, che sono riusciti a coniugare l'elettronica con il rock, prestando sempre una grande attenzione ai testi, conquistando un pubblico multigenerazionale che da anni affolla i loro concerti”. 

È stato questo l’annuncio di Davide Vedovelli che ha aperto la conferenza stampa di presentazione della sesta edizione di Musica da Bere, la rassegna musicale organizzata dall’associazione Il Graffio di Vobarno in calendario l’8, 9 e 10 maggio prossimo.

Samuel Romano ritirerà la Targa Musica da Bere durante la serata finale che si svolgerà domenica 10 maggio presso il teatro Odoen di Lumezzane. In questa occasione proporrà alcuni brani del suo straordinario repertorio, esibendosi in un breve showcase voce e chitarra.

Tra gli oltre 250 iscritti al concorso musicale per giovani cantautori e gruppi musicali provenienti da tutta Italia, sono stati selezionati 6 finalisti che si esibiranno dal vivo nei giorni della rassegna. 

La manifestazione e stata resa possibile dalla collaborazione tra Il Graffio, il Comune di Rezzato, il Comune di Lumezzane e la Comunità montana di Valle Sabbia. Claudio Ferremi, consigliere delegato alla cultura per la Comunità montana, si è complimentato con i ragazzi del Graffio per il progetto che in pochi anni ha varcato i confini della valle, ma c’è il rammarico che nessuna serata si svolga in Valle. Si è ripromesso per il prossimo anno di collaborare perché almeno uno degli eventi si svolga in Valle Sabbia.

Il concorso musicale

Quest'anno i vincitori saranno due. Il primo, come sempre deciso dalla giuria specializzata, vincerà 1000 euro e la possibilità di esibirsi sul palco principale della prossima edizione del MEI di Faenza.

Il secondo, scelto dai rappresentanti di quattro Festival del Nord Italia (D-Skarika Live, Reset Festival, Rock Sul Serio, Festival di Radio Popolare Verona), si aggiudicherà la possibilità di suonare durante le prossime edizioni di questi Festival. 

Questi i sei finalisti: Alarc'h (Forlì); Alessandro Fiori (Arezzo); Karenina (Brescia); Lemon Squeezers (Brescia); Moscaburro (Bolzano); Turkish Cafè (Fermo).

A giudicare i gruppi e i cantanti ci sarà una giuria composta da: Enrico de Angelis, nel ruolo di presidente, giornalista musicale e responsabile artistico
del Club Tenco; Enrico Faccio ideatore del Premio alla Passione Civile Trabucchi d'Illasi; Massimo Pirotta, giornalista del Mucchio Selvaggio, e Fabio De Min, frontman del gruppo “Non Voglio Che Clara” e produttore discografico.

Il programma

Musica da bere prenderà il via venerdì 8 maggio al Ctm di Rezzato, dove alle 21 si esibiranno i primi tre finalisti del concorso (Karenina, Moscaburro e Turkish Cafè) e vedrà come ospite della serata Paolo Rossi, che riceverà la Targa Graffio e si esibirà accompagnato
dal suo chitarrista Emanuele Dall'Aquila.


Sabato 9 maggio nel pomeriggio, presso la biblioteca comunale di Rezzato, le prime iniziative a corollario della rassegna.
Alle 16 è in programma un workshop con Lorenzo Monguzzi (ex Mercanti di Liquore), intitolato “Come si scrive una canzone”. Un laboratorio sulla scrittura di canzoni, ad ingresso gratuito (previa prenotazione a info@musicadabere.it).
Alle 18 un aperitivo con gli artisti, per affrontare il tema: “Organizzare un festival ed uscirne vivi”. Un incontro e confronto con gli organizzatori di alcuni tra i più importanti festival bresciani e nazionali con il prezioso contributo di Jean-Luc Stote. Interverranno gli ospiti presenti alla serata.

Alle 21 presso il Ctm proseguirà la rassegna musicale con l’esibizione degli altri tre finalisti (Alarc'h, Alessandro Fiori e Lemon Squeezers).

Seguirà la serata dedicata alle nuove forma della canzone d'autore italiana intitolata “ Non sparate al cantautore” con gli ospiti che si esibiranno in versione acustica. Sul palco saliranno: Dellera e Rodrigo D'Erasmo, Fabio De Min (Non Voglio Che Clara), Marco Iacampo, Lorenzo Monguzzi (ex Mercanti di Liquore), Paletti e i Perturbazione.

Domenica 10 maggio Musica da Bere si trasferirà a Lumezzane, dove nel pomeriggio alle 16, presso la sede di Quelli della Piazza, si terrà un workshop con i Saluti da Saturno, un laboratorio sull'utilizzo di strumenti musicali non convenzionali.
Alle 18, per l’aperitivo con gli artisti “Il mestiere del musicista”, coordinati da Michele Orvieti (Sferacubica/Trovarobato), interverranno gli ospiti presenti alla serata. 


La serata finale si svolgerà a partire dalle 21 al Teatro Odeon, con l’esibizione dei due vincitori di Musica da Bere 2015.
A seguire sul palco si esibiranno con showcase acustici i “Targati 2015”: Maria Antonietta, Targa Musica da Bere Artista Emergente; Saluti da Saturno, Targa Musica da Bere 2015; infine Samuel Umberto Romano (voce dei Subsonica), Targa Musica da Bere 2015.


L’ingresso alle serate e agli altri appuntamenti della rassegna sono liberi e gratuiti.

«Eureka! Funziona!», premiazioni venerdì in Cattolica

Sara l’Università Cattolica a ospitare, venerdì 24 aprile (dalle 8.30 – via Trieste, 17 Brescia), la premiazione dei vincitori di “Eureka! Funziona!, il progetto promosso sul territorio da Associazione Industriale Bresciana rivolto agli allievi di terza, quarta e quinta della scuola primaria che propone un’esperienza di creatività e conoscenza, di sperimentazione, scoperta e autoapprendimento, portando gli studenti a utilizzare in modo creativo alcune delle conoscenze tecnico-scientifiche acquisite in classe. 
 
Mille bambini di 50 classi provenienti da una quindicina di scuole bresciane hanno preso parte alla terza edizione del concorso e – partendo da un kit di materiale fornito loro dagli organizzatori, grazie anche alla generosità di Giuliano Baglioni, titolare della Automazioni Industriali di Nave e coordinatore della zona AIB “Valle Trompia/Lumezzane” – hanno ideato e costruito un giocattolo mobile. Quest’anno il principio da sfruttare era quello del magnetismo.
 
Alla finalissima in Cattolica saranno presenti circa 150 studenti suddivisi in 24 squadre, impegnate a conquistare con le loro creazioni il favore della giuria, composta dalle imprenditrici Giovanna Nocivelli e Alessandra Giovi, dagli insegnanti di fisica Franco Bocci e Stefania Pagliara, dalla rappresentante dell’Ust Daria Giunti e dall’esperto di comunicazione Enrico Bonomini.  
 
I vincitori saranno premiati a fine mattinata (ore 11.30) da Paola Artioli, vice presidente AIB per l’Education, Alfredo Marzocchi, preside della facoltà di Matematica, Fisica e Scienze naturali della Cattolica, Maria Teresa Vivaldini, consigliere della Provincia di Brescia, Daria Giunti dell’Ufficio Scolastico Territoriale, e Roberta Morelli, assessore comunale alla Scuola. 
 
E’ previsto un premio per la migliore squadra di terza, uno per la migliore di quarta e uno per la migliore di quinta. Inoltre, tutte le classi delle squadre vincitrici di terza e di quarta parteciperanno alle mostre organizzate da Confindustria a Expo 2015.
La classe della squadra vincitrice di quinta parteciperà invece all’evento nazionale promosso da Federmeccanica, in programma a Roma il 15 maggio. Alle tre scuole vincitrici anche un kit di cinque cd contenenti giochi in inglese per l’apprendimento divertente della lingua.
 
Le scuole che hanno partecipato al progetto sono: Primary Little England (Brescia), Primo IC Palazzolo - San Pancrazio, Primaria Boifava (Brescia), Primaria E. Pintossi di Zanano (Sarezzo), Primaria Pedrini e Carloni (Ponte San Marco), Primaria Leno, Primaria Alpini bresciani (Collio), Primaria Bachelet (Lumezzane), Primaria Seneci (Lumezzane), Primaria Madre Teresa di Calcutta (Lumezzane), Scuola Elementare Travagliato, Primaria Calini (Brescia), Primaria Pedersoli (Chiari), Primaria Prandini (Folzano), Primaria Lechi (Montirone), Istituto comprensivo Passirano, Primaria Capriano del Colle.