Voto, i sindaci mancati si meritano un «tapiro»

Per chiudere degnamente una tra le più combattute e chiacchierate campagne elettorali valgobbine, quelli di «GL» (Generazione Lumezzanese) tornano a far parlare per lo spirito di iniziativa che li contraddistingue da sempre. Il motivo? Giorni fa è iniziata la consegna dei «Tapiah de utu», la rivisitazione giellina del famoso tapiro d´oro.
Come promesso e più volte pubblicato sulla pagina Facebook del gruppo più seguito della Valgobbia, gli amministratori hanno raggiunto Enrico Salvinelli nella sede di Forza nuova, a Faidana, e lo hanno immortalato con il premio riservato agli sconfitti dell´ultima tornata elettorale.
«Più che essere attapirati siamo stati premiati - ha commentato l´ex candidato -. Il risultato ottenuto ha superato ogni attesa, segno che il nostro gruppo rappresenta il pensiero di molti». Effettivamente lo scorso 25 maggio 630 valgobbini hanno scelto il simbolo di Fn che si è portato a casa oltre il 5% dell´elettorato. Numeri che hanno dato estrema soddisfazione ai militanti aumentando timori e perplessità degli antifascisti presenti in Valtrompia.
È stato solo un primo passo: nei prossimi giorni Generazione Lumezzanese andrà a trovare anche Marco Venosta del Movimento 5 Stelle, Silverio VIvenzi e Lucio Facchinetti, l´esponente di centrodestra che è stato letteralmente asfaltato da Matteo Zani, nuovo sindaco del centrosinistra. «Incontreremo presto i grillini per la consegna - fanno sapere gli amministratori di GL -; Per Vivenzi e Facchinetti avremmo pensato di aspettare per far calmare le acque. Visto l´attrito creatosi in occasione del ballottaggio preferiamo lasciare a tutti il tempo per sbollire».
Il gruppo, lo ricordiamo, ha riaperto la pagina dopo qualche mese di assenza proprio in occasione delle amministrative. «Credo di parlare a nome di tutti nel ringraziare GL per l´importante lavoro d´informazione fatto nelle ultime settimane - aggiunge Salvinelli -; con la loro bacheca hanno tenuto puntualmente aggiornati i cittadini in merito ad iniziative, incontri e programmi elettorali». Un duro lavoro quello fatto dai tre amministratori rimasti che, fin da subito, avevano annunciato una riapertura temporanea.
«Siamo seguiti da oltre cinquemila persone, e non è sempre facile gestire tutte le richieste, e animare la pagina richiede tempo e impegno - ricordano quelli di GL -. Come promesso chiuderemo il profilo dopo aver consegnato i tre tapiri rimasti, magari ci faremo risentire per gli auguri di Natale a tutti i nostri affezionati. Intanto rivolgiamo un grazie di cuore a chi ci ha sostienuto fino a oggi facendoci sentire un canale di informazione e intrattenimento importante».M.BEN.  bresciaoggi