martedì 10 giugno 2014

«Colpa di chi ha spaccato la coalizione»

Delusione, tanta rabbia e, per il diretto interessato, un film già visto dieci anni fa.
Il centrodestra esce con le ossa rotte dal ballottaggio e con Lucio Facchinetti, sostenuto da Forza Italia, Lega Nord, Nuovo Centrodestra e Udc, che non solo non è riuscito nell´impresa di ricompattare lo schieramento, ma ha addirittura perso per strada qualche voto rispetto al primo turno: 3.366 contro i 3.374 di due settimane fa. La Valgobbia, storica roccaforte leghista per tradizione, orientata decisamente verso il centrodestra e la destra, è quindi passata al centrosinistra come nel 2004, anno in cui proprio Facchinetti perse, sempre al ballottaggio, contro Silvano Corli.
«La responsabilità di questa sconfitta è di chi ha voluto spaccare lo schieramento - commenta riferendosi al sindaco uscente, Silverio Vivenzi -, preferendo gli interessi personali a quelli di partito». È arrabbiato Facchinetti, talmente arrabbiato che si è «dimenticato» della telefonata di rito al vincitore. Poi attacca gli elettori «ribelli», che hanno disertato le urne. «Mi aspettavo più senso di appartenenza - dice -. Invece hanno scelto di non votare: è mancata la coscienza politica». Infine una stoccata agli avversari: «Nei miei confronti c´è stata una campagna denigratoria».F.Z.  bresciaoggi

6 commenti:

  1. Facchinetti non ha ancora capito che chi non va è lui e non gli elettori....

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  2. Infatti se non lo votano un motivo ci sarà....

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  3. L'arroganza di Facchinetti è tutta in questo articolo!
    Dall'alto del suo scranno forzista si sente giudice e conferisce colpe di qua e di là senza MAI fare una sana autocritica!
    Il centrodestra non si è spaccato per colpa di Vivenzi ma per colpa della insensata e oserei dire scellerata decisione di candidare un incandidabile... come incandidabile era tutta la squadra che tirava le fila per lui!
    La vera colpa è di chi, per arroganza politica, ha voluto candidarsi a tutti i costi ricandarsi dopo le scoppole prese alle elezioni del 2009!
    Se il centrodestra a Lumezzane avesse candidato "lo scemo del villaggio" avrebbe ottenuto più consensi di Facchinetti, perché il voto lumezzanese non è stato solo pro-Zani, ma decisamente CONTRO FACCHINETTI e tutta la sua squadra al seguito!

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  4. Forse Facchinetti anziché incolpare gli elettori e gli avversari farebbe bene a fare una sana autocritica.
    La differenza fra il primo turno ed il secondo evidenzia che Facchinetti ha raccimolato né più e né meno gli stessi voti (3374 al primo turno e 3366 al ballottaggio), Zani invece forte del sostegno NON SCRITTO di Vivenzi vede incrementare i suoi voi ci circa 1700 unità.
    Facchinetti dovrebbe avere la decenza di NON presentarsi nemmeno in Consiglio Comunale come consigliere di minoranza, lasciando spazio a persone più credibili (ce ne sono nella sua compagine?) e certamente meno invise alla popolazione di Lumezzane (che anche in questa tornata ha dimostrato di essere di CENTRODESTRA).

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  5. Facchinetti dovrebbe capire che non l'hanno votato manco i suoi!
    Altro che incolpare gli altri.

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  6. Parole di Viviana Beccalossi
    "A Lumezzane è stato un clamoroso errore NON RICANDIDARE VIVENZI".
    Facchinetti ha colpa anche la Beccalossi?????

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