venerdì 4 aprile 2014

Eredità di don Gatteri, alla perpetua 400mila euro

Quattrocentomila euro, due terzi dell’eredità di don Giulio Gatteri, il defunto parroco di San Sebastiano, da giovedì sono nelle mani della sua badante ucraina, Valentina Popescu.
Il passaggio è stato deciso dal giudice Elda Geraci, dopo aver preso atto dell’accordo maturato tra l’avvocato della Curia, Enrico Bertoni, e quelli che rappresentano gli interessi del religioso e di conseguenza della sua erede, Biagio Riccio e Antonio Belpietro.
Le parti nelle ultime settimane si sono incontrate in diverse occasioni e hanno potuto verificare la correttezza dei conti fatti dal parroco in punto di morte, e la legittimità di quei travasi di denaro disposti dai conti della parrocchia ai suoi personali. Alla verifica mancano ora le numerose donazioni compiute dai fedeli. Per escludere che anche solo pochi euro siano confluiti nella disponibilità del defunto parroco, gli avvocati si incontreranno diverse volte nel prossimo futuro, per stabilire a chi andranno anche gli altri 250mila euro ancora bloccati.
Se non ci saranno contestazioni, la querelle iniziata con l’apertura del testamento di don Giulio la scorsa estate potrà chiudersi all’alba della prossima. Valentina Popescu potrebbe ereditare tutti i 650mila euro il prossimo 26 giugno, giorno di rinvio della causa.
Per ora Valentina Popescu può disporre di 400mila euro. Fino a giovedì aveva diritto a circa 70mila. «Non li ho ancora toccati - ha detto al termine dell’udienza la badante ucraina che si è trovata al centro della scena - e non intendo toccarli sino a che tutto questo non sarà finito. Sono contenta che stia uscendo la verità. Purtroppo non ho ancora trovato un lavoro. Spero di poterlo trovare e di stare meglio. I soldi? Non so cosa ne farò. Non ci ho ancora pensato». 

giornale di brescia

Nessun commento:

Posta un commento