venerdì 7 febbraio 2014

Nessuna idea per la serata? «KeFom» risolve il problema

Nell´ormai vastissimo mondo della multimedialità, i cellulari di ultima generazione e i tablet non sono - fortunatamente - di esclusivo dominio dei grandi marchi e dei colossi informatici. Lo spazio viene occupato anche da tanti creativi, e l´elenco si è recentemente arricchito anche con un divertente contributo da Lumezzane.
L´idea venuta ai creatori dell´ennesima «app» era quella di permettere di scoprire on line in quali locali passare una serata a breve distanza da casa o, semplicemente, rispetto alla propria posizione. Così è nata «KeFom», un nome ironico in dialetto bresciano che ripropone la domanda ricorrente tra i giovani della nostra provincia alle prese col riempimento del tempo libero serale.
L´app, che si distingue per il logo con una «K» su sfondo blu e rosa, è una raccolta di ben 60 mila locali per il divertimento in tutta Italia, con grande attenzione ai capoluoghi come Milano, Roma, Napoli e naturalmente un occhio di riguardo a tutto il Bresciano. E i creatori sono i valgobbini Mirko Ceretta, Davide Zanetti e David Zobbio, tutti associati al «Lume della Ragione», il sodalizio che offre una sala studio agli universitari.
Poco più di un anno fa hanno iniziato a lavorare al progetto affiancandolo alle rispettive professioni. Nella «squadra», Zanetti, un ingegnere informatico, ha realizzato il programma per far funzionare l´applicazione, Ceretta come trader si occupa della promozione sui social network e della gestione dei commenti dal pubblico e Zobbio, attualmente negli Stati Uniti per studio, cura i rapporti con il mercato e i finanziatori.
Con loro collaborano altri tecnici esterni. E le risorse economiche? Visti gli alti costi di realizzazione interna, i tre valgobbini hanno trovato l´aiuto di un imprenditore bresciano che vuole mantenere l´anonimato. «Ci siamo trovati una sera per scegliere in quale locale andare - raccontano - ed è scattata la scintilla. Volevamo un portale ordinato, semplice, intuitivo e in tempo reale».
Secondo il team, i punti forti della app sono l´anonimato degli iscritti e una chat interna per ogni locale con la quale i clienti iscritti possono commentare. «Per un anno abbiamo lavorato con sacrificio senza sosta, e per noi è già un successo - commentano -. Ora stiamo spingendo perchè si diffonda». In due giorni si sono registrati già 150 download e con commenti positivi, non solo nel Bresciano: è stata scaricata anche a Roma, Milano, Bari e Venezia.
L´app gratuita, disponibile sulla piattaforma Android e nei prossimi giorni su Apple store, funziona dalle 18 alle 6: dall´aperitivo a tarda notte.
F.Z. Bresciaoggi

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