martedì 19 febbraio 2013

Sociale, dalla Consulta un invito verso il rilancio

Con l´inizio del nuovo anno la Consulta permanente del Sociale di Lumezzane, una realtà che raccoglie ben 46 realtà tra associazioni di volontariato, gruppi alpini, parrocchie e sportelli di sostegno a famiglie e minori gestiti dalla Caritas, ha chiuso il quarto mandato. E in quella occasione la presidente uscente, Flauzia Panada, che ha guidato il principale interlocutore del Comune per gli interventi sul territorio, ha sottolineato la propria soddisfazione per aver centrato gli obiettivi e proposto una traccia per il futuro dell´organismo.
Diciamo subito che la presidente ha già dato la propria disponibilità per un altro mandato (per statuto possono essere al massimo due) se le associazioni vorranno proporla giovedì alle 20,30, quando i gruppi saranno chiamati nella sala consiliare a rinnovare il direttivo per il 2013-17. E che la stessa ritiene che ci siano «molti i temi di cui la Consulta dovrà occuparsi: intanto stiamo lavorando per incrementare la presenza sul territorio delle associazioni».
Uno degli obiettivi più importanti è la stesura di un documento, che sarà realizzato dagli stessi gruppi per aree omogenee dopo incontri specifici e dopo aver sondato i bisogni della popolazione, e che sarà presentato ai candidati sindaci in vista delle elezioni.
«Siamo partiti bene anche con il progetto "2+2Cinque" che invita i giovani a entrare nel volontariato - continua la presidente uscente - e abbiamo proposto quattro nostri candidati per il Forum valligiano del Terzo settore: tecnici che ci possono aiutare nella formazione e nella ricerca di bandi per finanziare le nostre attività».
E a proposito di bandi, l´organismo ha inviato la propria candidatura per partecipare a un´iniziativa regionale sulla legalità e che coinvolgerà la polizia locale, alcuni gruppi e l´Agenzia formativa «Don Tedoldi». Infine, sul fronte degli anniversari delle associazioni che celebra ogni anno, si è deciso di rimandare tutto a settembre quando saranno celebrati in una sola occasione con la fine del progetto «2+2Cinque» e la festa del volontariato. F.Z.  bresciaoggi

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