È servito poco tempo ai
carabinieri di Lumezzane per risalire, ieri, al presunto responsabile
dell´episodio verificatosi poco prima delle 13.30: una chiamata anonima
al «115» dei vigili del fuoco (la cui registrazione è stata subito
girata ai militari valgobbini)
annunciava la presenza di una bomba all´interno della scuola elementare
«Bachelet» di via Montini, a Sant´Apollonio, e comprensibilmente c´è
stata una inutile mobilitazione di uomini e mezzi per scoprire uno
scherzo di pessimo gusto.
L´allarme ha scosso l´istituto: 341 ragazzini e gli insegnanti si
preparavano al rientro pomeridiano delle 14, e hanno invece assistito
fuori dall´edificio all´arrivo di militari, militi, polizia locale e
Croce bianca. La tensione è rientrata solo alle 15.30,
e nel frattempo alcuni scolari erano stati riportati a casa dai
genitori.
E il denunciato? Sulla base della traccia telefonica i carabinieri sono
risaliti a un 27enne lumezzanese con qualche precedente che avrebbe
effettuato la chiamata incriminata con un cellulare intestato alla
madre, e che ora è finito nei guai con l´accusa di
procurato allarme. F.Z. Bresciaoggi
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