Sono aperti i cantieri dietro la chiesa di Sant´Apollonio a Lumezzane,
per i lavori di riassetto e riqualificazione del sagrato, che lo
renderanno più appetibile e funzionale non solo ai fedeli diretti alla
messa ma anche a tanti giovani e famiglie che lo vivono soprattutto il
pomeriggio e nel week end, con l´oratorio. Il progetto finale tiene
conto delle osservazioni fatte dalla Curia di Brescia e dalla
Soprintendenza che in estate hanno dato l´«ok».
IL PERMESSO PER
COSTRUIRE dal Comune è arrivato il 19 luglio: un investimento da 293
mila euro sostenuto dalla parrocchia, con un mutuo. L´amministrazione,
però, si farà carico della parte più onerosa del costo, fino a 210 mila
euro, versando dal 2013 per vent´anni una rata di 10.500 euro. La
collaborazione dell´ente nelle spese è dovuta, oltre alla volontà di
valorizzare un luogo importante per tutti, anche a una vecchia delibera
di Giunta datata 1980: la parrocchia e via Monsuello avevano stabilito
un protocollo d´intesa per la propria competenza sulla zona e sulla
realizzazione di via XI Febbraio, collegata all´oratorio. Nel 1993 la
chiesa aveva fatto dei lavori operando anche sulla deviazione della
fognatura comunale: un´opera da 80 milioni di lire che il Comune promise
di rimborsare. Lo farà, appunto, intervenendo sul nuovo sagrato.
Si
procederà su vari livelli contemporaneamente in modo che i tempi non si
allunghino in vista dell´inverno. L´intero sagrato, formato dal
piazzale di ingresso alla chiesa e dai corridoi laterali, sarà fatto di
porfido, con un «gioco» di cerchi che darà un aspetto più suggestivo e
delle fasce bianche di intermezzo da realizzare in marmo di Botticino.
Per arricchire l´impatto visivo per chi entra nella piazza, sul fondo
sono previste altre tre fioriere: l´idea del progettista è anche quella
di riattivare la fontana spenta da diverso tempo.
Sarà anche
un´opera funzionale, che prevede l´abbattimento delle barriere
architettoniche. Sul lato destro della chiesa, infatti, saranno
allestite una rampa di accesso per i disabili e un´altra che dalla
sinistra del porticato porta direttamente sul piazzale.
Infine, ma è
una soluzione ancora da valutare, potrebbero essere installati alcuni
dissuasori automatici all´ingresso del sagrato a destra, per impedire
l´accesso alle auto e migliorare la zona.
Sul fronte dei lavori, nei
giorni scorsi sono state sollevate alcune polemiche sull´impresa che li
sta realizzando, ma in Largo della Vittoria si controbatte. «Ci siamo
sempre trovati bene con loro - commenta Annarita Zani, consigliera degli
Affari economici della parrocchia - e ogni veleno è solo un pretesto».
La
fine dei lavori? Si prevede per la metà di novembre, quando il parroco
don Tino Bergamaschi potrebbe presiedere l´inaugurazione, prima del suo
trasferimento a Montirone, di cui parliamo nel riquadro a lato.Bresciaoggi - F.Zizzo
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