Dopo una fase segnata da soli divieti (condivisa purtroppo con molte
altre realtà urbane), l´amministrazione comunale di Lumezzane ha deciso
di «aprire» finalmente alle esigenze degli abitanti a quattro zampe e
dei relativi amici umani, e ha accolto la richiesta depositata
dall´associazione «A.mici&Co» concedendo allo stesso gruppo
animalista l´utilizzo gratuito di settemila metri quadrati di area
verde. Qui, in questo spazio ora invaso dai rovi, nascerà la prima area
riservata al «tempo libero» dei cani della Valgobbia, nella quale gli
animali potranno correre liberi da guinzagli e costrizioni varie e
lontani dalle psicosi dei tanti cinofobici.
L´associazione in
questione già si occupa del gattile realizzato nella ex sede della Croce
bianca e del piccolo spazio recintato all´interno del nuovo parco
intitolato a suor Cornelia Bossini, recentemente inaugurato. L´idea di
destinare ai cani i pochi metri a disposizione nel nuovo parco è apparsa
però fin da subito poco sensata, viste appunto le dimensioni ridotte.
Per questo motivo i volontari si sono mossi per chiedere qualcosa di
più.
«Un´area attrezzata dovrebbe essere uno spazio ampio e
recintato, che permetta alle persone di poter liberare il proprio amico
in completa sicurezza - osserva Barbara Renica, presidente
dell´associazione -. Il nostro intento è quello di creare uno spazio
d´integrazione per garantire il benessere degli animali, nel quale i
cani saranno liberi di scegliere se avvicinarsi e socializzare o
mantenere le distanze ed evitare l´incontro».
In poche parole gli
animali per sentirsi tranquilli non possono stare in un´area troppo
piccola: serve spazio per potersi muovere come meglio credono. A seguito
di queste riflessioni, l´assessore ai Lavori pubblici Mario Salvinelli e
il consigliere Rocco Ferrari hanno proposto in giunta l´idea di mettere
a disposizione del gruppo uno spazio attualmente inutilizzato che si
trova a circa 300 metri dalla chiesa della Pieve, subito dopo la prima
salita della strada che porta al colle di San Bernardo.
L´area è
effettivamente un po´ distante dal centro abitato, ma per i residenti di
Piatucco è facilmente raggiungibile con una passeggiata, mentre per chi
vuole utilizzare l´automobile c´è un piccolo piazzale per parcheggiare.
Ma ora arriva la parte più complessa. L´associazione ha fortemente
bisogno di nuovi volontari per allestire l´area: sarà necessario
tagliare i rovi e le sterpaglie, poi bisognerà recintare il tutto e
creare un´area accogliente e agibile per animali e padroni.
I
progetti futuri sono tanti: si pensa a feste, a gare e giornate dedicate
ai compagni di vita a quattro zampe; ma anche a un possibile ricovero
per i cani, visto che la zona lontana dal centro abitato ne
consentirebbe la realizzazione. Insomma, tutte le idee sono ben accette,
ma prima di tutto l´associazione deve reclutare risorse umane.
L´auspicio è che il cane si integri con la società, e in questo senso
sarebbe realmente importante che il progetto venisse realizzato in tempi
brevi per poi, magari, essere preso a esempio anche dalle altre
amministrazioni della Valtrompia. Nel frattempo, per prendere contatto
con il gruppo c´è l´indirizzo e-mail a.mici@gmail.com. (marco ben bresciaoggi)
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