Lumezzane Lungo il sentiero filosofico

LUMEZZANE Meditate, gente, meditate. Vale ancora una sollecitazione di questi tempi «farfallosi»? Valga o non valga, Marco Bertoli ha creato la «Mark Avenue», sul colle S. Bernardo, uno dei luoghi più ameni e frequentati dai lumezzanesi, sgambatori quotidianamente alle prese coi quattro chilometri d'ottima strada anti-glicemica e anti-colesterolica.
La... Avenue casereccia, è larga un metro e trenta; dalla Malga S. Bernardo (tre vacche e un cavallo, ben montato dal sindaco Silverio Vivenzi nei fine settimana) fin sotto la cascina della Annetta, arzilla novantenne che ancora sale l'erta montagna, spesso... raccolta da una delle auto in transito. Il viale, un quattrocento metri, è stato costruito a braccia, in tre anni, da Marco Bertoli: piccone, badile, rastrello e carriola. Una fatica non certo da poco, ma non c'è dubbio che durante le ore e ore di lavoro non saranno mancati i momenti di riflessione per l'artista: chissà quanti spunti per le tavolette che sono state poi posizionate lungo il percorso. Centinaia di metri cubi, roccia compresa, tolti alla montagna, sistemati con stoppie, sassi e bastoni in modo da ricavare un tracciato piano, comodo, perfino... soffice, per passi lenti e meditativi. Non è stata toccata una sola pianta, quasi tutte roveri e tàvere (carpino) le quali, anzi - e qui sta lo stimolo all'uso pensieroso del cerebro - fanno da sostegno ad una cinquantina di tavolette lignee su ciascuna delle quali sono incisi gli aforismi che rallentano la passeggiata, solitaria o in compagnia, in dialogo con se stessi o con altri, occasione non da poco, per uscire dal sempre più avvolgente individualismo da tivvù e chattamento... La tavoletta d'apertura dell'avenue markiana, ammonisce: «Percorrendo la Mark Avenue dimentica il rumore della vita, ascolta il silenzio del Bosco e porta con te la sua saggezza: comprenderai il tuo vivere».
Ammesso che qualcuno, più distratto, non lo comprenda, silenzio, aria fina e placidità, soccorrono comunque. Un altro? «Se non hai la libertà interiore, quale altra libertà speri di poter avere?». Non manca l'amarognolo: «Chi ruba poco va in galera, chi ruba tanto fa carriera», il che non vuole essere incitamento al furto insistito.
Scomodato anche un avviso nientemeno che di Tex Willer, celebre eroe fumettaro: «Se senti il tuono rallegrati perché il lampo non ti ha colpito». Mi fa venire in mente un proverbio ribaltato e... grassoccio: «Chi la fa è inutile che l'aspetti». Risparmio: «Non sprecare lacrime nuove per vecchi dolori». Molto curioso il termometro del montanaro, costituito da una tavola più grandicella, con una corda sospesa la quale, per effetto del tempo, umido, gelato, ventoso o secco, subisce le quattro condizioni meteo. Verità: «L'amore è come la luna, se non cresce, cala». Estetica: «Se hai soldi in tasca, sei bello, intelligente e canti anche bene». Che disdetta non essere tenore! (GIORNALE DI BRESCIA)