martedì 5 giugno 2012

Lumezzane Buche e avvallamenti con le ore contate

LUMEZZANEBuche e avvallamenti hanno le ore contate. Il Comune ha infatti stanziato 150mila euro (che dovrebbero diventare 200mila dopo l'approvazione del bilancio) per mettere in sicurezza le strade più sconnesse.
Non poche sono le situazioni critiche sparse qua e là sul territorio: per questo la giunta, auspicando di trovare anche gli altri 50.000 euro, ha provveduto la scorsa settimana ad approvare una sorta di piano d'emergenza.
«Vista la necessità impellente di intervenire - spiega l'assessore ai Lavori pubblici Mario Salvinelli - la giunta ha deciso di approvare il progetto esecutivo dei lavori di manutenzione stradale e asfaltature per l'anno 2012».
L'Amministrazione Vivenzi, appare quindi, nonostante le difficoltà economiche in cui versa il Comune (che deve far fronte ai continui tagli alle risorse), è intenzionata a procedere con l'esecuzione di opere che possano portare a un miglioramento della viabilità di competenza comunale, per lo meno per quanto attiene alla pavimentazione stradale.
Del resto le proteste degli automobilisti, in questi ultimi mesi, sono diventate sempre più numerose. La cattiva manutenzione dell'asfalto provoca spesso danni alle vetture dei cittadini, che chiedono il rimborso alle assicurazioni del Comune. La conseguenza? L'Amministrazione è costretta a pagare alle compagnie premi sempre più cospicui.
Il progetto di asfaltature più corposo interesserà alcune delle arterie principali: per alcune di esse l'intervento avverrà in più tranche. È il caso di via Marconi, che collega Piatucco, già oggetto di interenti con la sigillatrice di cui il Comune si è dotato per chiudere le crepe presenti sull'asfalto; di via Mainone, che invece collega il fondo valle, salendo da Sarezzo, con la zona industriale.
Nel primo caso i tratti interessati sono due, nel secondo addirittura undici.
Le altre vie che, una volta approvato il bilancio, saranno oggetto di interventi non più dilazionabili sono via Gorizia, strada posta nella zona di Fontana, via Rango, altra via molto frequentata per la presenza di insediamenti produttivi, via Maronere a Piatucco, e infine via Monsignor Bertoli, che rappresenta l'ultima via prima dell'inizio della Valsabbia.
Il bilancio dovrebbe essere approvato entro la fine del mese di giugno. Ancora qualche giorno quindi e, tempo permettendo, finalmente le tante buche e gli avvallamenti che affliggono la viabilità valgobbina, verranno messi a posto.
Certo, tanto ancora ci sarebbe da fare. Ma le risorse, anche se ci sono, sono inutilizzabili. Sarebbe necessario infatti che venissero sbloccati i risparmi che il Comune ha accumulato nel tempo e che la legge del patto di stabilità non permette di spendere: stiamo parlando di ben 5 milioni di euro, un quinto del bilancio complessivo valgobbino.
Questa però è un'altra storia, che non sembra possa avere un lieto fine; al contrario, proprio gli ultimi tagli imposti dalle autorità statali, hanno obbligato a posticipare la presentazione, discussione e approvazione del bilancio per l'anno in corso.
Angelo Seneci(giornale di brescia)

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