LUMEZZANEBuche e avvallamenti hanno le ore contate. Il Comune ha infatti
stanziato 150mila euro (che dovrebbero diventare 200mila dopo
l'approvazione del bilancio) per mettere in sicurezza le strade più
sconnesse.
Non poche sono le situazioni critiche sparse qua e là sul
territorio: per questo la giunta, auspicando di trovare anche gli altri
50.000 euro, ha provveduto la scorsa settimana ad approvare una sorta di
piano d'emergenza.
«Vista la necessità impellente di intervenire -
spiega l'assessore ai Lavori pubblici Mario Salvinelli - la giunta ha
deciso di approvare il progetto esecutivo dei lavori di manutenzione
stradale e asfaltature per l'anno 2012».
L'Amministrazione Vivenzi,
appare quindi, nonostante le difficoltà economiche in cui versa il
Comune (che deve far fronte ai continui tagli alle risorse), è
intenzionata a procedere con l'esecuzione di opere che possano portare a
un miglioramento della viabilità di competenza comunale, per lo meno
per quanto attiene alla pavimentazione stradale.
Del resto le
proteste degli automobilisti, in questi ultimi mesi, sono diventate
sempre più numerose. La cattiva manutenzione dell'asfalto provoca spesso
danni alle vetture dei cittadini, che chiedono il rimborso alle
assicurazioni del Comune. La conseguenza? L'Amministrazione è costretta a
pagare alle compagnie premi sempre più cospicui.
Il progetto di
asfaltature più corposo interesserà alcune delle arterie principali: per
alcune di esse l'intervento avverrà in più tranche. È il caso di via
Marconi, che collega Piatucco, già oggetto di interenti con la
sigillatrice di cui il Comune si è dotato per chiudere le crepe presenti
sull'asfalto; di via Mainone, che invece collega il fondo valle,
salendo da Sarezzo, con la zona industriale.
Nel primo caso i tratti interessati sono due, nel secondo addirittura undici.
Le
altre vie che, una volta approvato il bilancio, saranno oggetto di
interventi non più dilazionabili sono via Gorizia, strada posta nella
zona di Fontana, via Rango, altra via molto frequentata per la presenza
di insediamenti produttivi, via Maronere a Piatucco, e infine via
Monsignor Bertoli, che rappresenta l'ultima via prima dell'inizio della
Valsabbia.
Il bilancio dovrebbe essere approvato entro la fine del
mese di giugno. Ancora qualche giorno quindi e, tempo permettendo,
finalmente le tante buche e gli avvallamenti che affliggono la viabilità
valgobbina, verranno messi a posto.
Certo, tanto ancora ci sarebbe
da fare. Ma le risorse, anche se ci sono, sono inutilizzabili. Sarebbe
necessario infatti che venissero sbloccati i risparmi che il Comune ha
accumulato nel tempo e che la legge del patto di stabilità non permette
di spendere: stiamo parlando di ben 5 milioni di euro, un quinto del
bilancio complessivo valgobbino.
Questa però è un'altra storia, che
non sembra possa avere un lieto fine; al contrario, proprio gli ultimi
tagli imposti dalle autorità statali, hanno obbligato a posticipare la
presentazione, discussione e approvazione del bilancio per l'anno in
corso.
Angelo Seneci(giornale di brescia)
Nessun commento:
Posta un commento