venerdì 29 giugno 2012

Il cuore di Lumezzane batte forte in Emilia

La crisi che stiamo attraversando non è solo finanziaria, ma investe anche le dinamiche comportamentali e la percezione di valori essenziali, creando una situazione di forte degrado. Eppure, la capacità dei lumezzanesi di essere solidali resta sempre notevole. Lo dimostrano le due associazioni che si occupano di protezione civile, che stanno lavorando a ritmi serrati per raccogliere gli aiuti della popolazione e degli imprenditori locali per i terremotati dell´Emilia.
La «Protezione civile Lumezzane» onlus guidata da Parida Maccarinelli è al lavoro da circa un mese e finora ha raccolto 11 bancali di acqua, lavatrici industriali, pasta, condizionatori e stendibiancheria; ma anche due roulotte e un camper: il tutto frutto della generosità della popolazione.
«Abbiamo già fatto tre viaggi per consegnare il materiale al campo base della protezione civile allestito a Mirandola e ci stiamo organizzando per una quarta trasferta. Voglio ringraziare personalmente alcuni concittadini che continuano a sostenerci nelle nostre iniziative - commenta Maccarinelli -, come Giuseppe Saleri della Sabaf, Firmo Bonomi dell´Idrosanitaria Bonomi, Fabrizio Zanelli e Carlo Seneci che hanno donato rispettivamente un camper e una roulotte, e Rock Ghidini che ha regalato il camion per i trasporti».
La raccolta promossa dall´associazione continua nella sede del sodalizio di via Rango, a San Sebastiano (l´ex sede della Sabaf), ed è disponibile il numero 338 4305253 per avere informazioni riguardanti le necessità più impellenti.
Ugualmente importante il contributo dato dal «Gruppo volontari protezione civile Lumezzane», che sabato scorso ha donato una roulotte a una famiglia con una bambina di 15 mesi che si era ustionata con l´acqua calda. «Dopo l´intervento i medici avevano consigliato ai genitori di trasferirsi in un alloggio mobile per evitare complicazioni causate dal caldo e dalla scarsa igiene - spiega il presidente del sodalizio Emilio Gozzini -. Abbiamo quindi pensato di consegnare alla stessa famiglia anche un condizionatore».
L´intervento è stato possibile grazie all´aiuto di un gruppo di imprenditori che hanno donato un totale di 5 roulotte e un camper attualmente assegnati a famiglie con bambini piccoli. Al termine dell´emergenza, tutti i mezzi verranno resi all´associazione valgobbina che potrà metterli a disposizione di altri progetti. Il gruppo che opera tra i comuni di Mirandola, Medolla e Campo Santo sta inoltre aiutando un caseificio locale: «Acquistiamo forme di Parmigiano Reggiano che poi l´azienda “Brescialat” taglia e mette sottovuoto gratis - spiega Gozzini -. Il formaggio viene poi venduto a prezzo di costo». Gli interessati all´acquisto possono scrivere a segreteria@protezionecivilelumezzane.it o comporre il 338 6645478.(bresciaoggi Marco Ben.)

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