La crisi che stiamo attraversando non è solo finanziaria, ma investe
anche le dinamiche comportamentali e la percezione di valori essenziali,
creando una situazione di forte degrado. Eppure, la capacità dei
lumezzanesi di essere solidali resta sempre notevole. Lo dimostrano le
due associazioni che si occupano di protezione civile, che stanno
lavorando a ritmi serrati per raccogliere gli aiuti della popolazione e
degli imprenditori locali per i terremotati dell´Emilia.
La
«Protezione civile Lumezzane» onlus guidata da Parida Maccarinelli è al
lavoro da circa un mese e finora ha raccolto 11 bancali di acqua,
lavatrici industriali, pasta, condizionatori e stendibiancheria; ma
anche due roulotte e un camper: il tutto frutto della generosità della
popolazione.
«Abbiamo già fatto tre viaggi per consegnare il
materiale al campo base della protezione civile allestito a Mirandola e
ci stiamo organizzando per una quarta trasferta. Voglio ringraziare
personalmente alcuni concittadini che continuano a sostenerci nelle
nostre iniziative - commenta Maccarinelli -, come Giuseppe Saleri della
Sabaf, Firmo Bonomi dell´Idrosanitaria Bonomi, Fabrizio Zanelli e Carlo
Seneci che hanno donato rispettivamente un camper e una roulotte, e Rock
Ghidini che ha regalato il camion per i trasporti».
La raccolta
promossa dall´associazione continua nella sede del sodalizio di via
Rango, a San Sebastiano (l´ex sede della Sabaf), ed è disponibile il
numero 338 4305253 per avere informazioni riguardanti le necessità più
impellenti.
Ugualmente importante il contributo dato dal «Gruppo
volontari protezione civile Lumezzane», che sabato scorso ha donato una
roulotte a una famiglia con una bambina di 15 mesi che si era ustionata
con l´acqua calda. «Dopo l´intervento i medici avevano consigliato ai
genitori di trasferirsi in un alloggio mobile per evitare complicazioni
causate dal caldo e dalla scarsa igiene - spiega il presidente del
sodalizio Emilio Gozzini -. Abbiamo quindi pensato di consegnare alla
stessa famiglia anche un condizionatore».
L´intervento è stato
possibile grazie all´aiuto di un gruppo di imprenditori che hanno donato
un totale di 5 roulotte e un camper attualmente assegnati a famiglie
con bambini piccoli. Al termine dell´emergenza, tutti i mezzi verranno
resi all´associazione valgobbina che potrà metterli a disposizione di
altri progetti. Il gruppo che opera tra i comuni di Mirandola, Medolla e
Campo Santo sta inoltre aiutando un caseificio locale: «Acquistiamo
forme di Parmigiano Reggiano che poi l´azienda “Brescialat” taglia e
mette sottovuoto gratis - spiega Gozzini -. Il formaggio viene poi
venduto a prezzo di costo». Gli interessati all´acquisto possono
scrivere a segreteria@protezionecivilelumezzane.it o comporre il 338
6645478.(bresciaoggi Marco Ben.)
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