venerdì 2 dicembre 2011

Lumezzanese in Tangenziale Ovest, in fuga contromano

Tre chilometri contromano in Tangenziale Ovest. Nottata da brivido lungo la Ovest, teatro di un incredibile inseguimento scattato alle 4.30 di ieri in via Milano e proseguito fino a Urago Mella, dove per il conducente della Smart in fuga - un 31enne di casa a Lumezzane, senza precedenti ma con un tasso alcolemico fuori scala e cocaina a bordo - la corsa è finita con arresto e sfilza di verbali.

Tutto ha avuto inizio quando agenti della Polstrada, sulla rotatoria che da via Milano immette in tangenziale hanno scorto la Smart impegnare due volte di fila la rotatoria stessa. Hanno acceso i lampeggianti per effettuare un controllo: invece di fermarsi, però, il valgobbino ha ingranato la marcia e imboccato la Ovest. Contromano.
Così ha preso il via l'inseguimento, col giovane che, per seminare la pattuglia, ha sfiorato un'auto all'altezza di via Volturno, poi un monovolume all'incrocio con via Crotte e infine evitato d'un soffio il frontale con un autocarro in via Montelungo, costringendo gli agenti, per evitare la collisione a balzare sul marciapiede, con danni pesanti per le ruote della pattuglia.
Ciò nonostante, i poliziotti hanno proseguito la «caccia» sino a via Undicesima del quartiere Abba, dove la Smart ha inchiodato: un tentativo del 31enne di farsi tamponare. Bloccato una prima volta, il giovane è riuscito, a calci e pugni, a divincolarsi dagli agenti, fuggendo a piedi in via della Chiesa, sino a infilarsi tra i cespugli del giardino di una casa.
Lì i poliziotti sono stati raggiunti dai colleghi di tre Volanti della Questura: vano il tentativo del 31enne, scavalcata la recinzione del giardino, di scappare ancora: corsa finita in via Quinta. L'arresto è scattato per violenza e minacce a pubblico ufficiale, resistenza, lesioni (i due agenti, medicati, ne avranno per 15 giorni), e contestazioni per guida in stato di ebbrezza da alcol (atteso il risultato dei controlli per droga), circolazione contromano, sorpasso su incrocio, mancata osservanza di un alt.
E come se non bastasse la patente del 31enne è risultata scaduta e... ritoccata con alterazione della data di rilascio, sufficiente a contestare anche il falso in atto pubblico. Per lui nottata in lacrime in Questura e processo per direttissima alle porte, stamane.  (giornale di brescia 02/12/12)

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