domenica 4 settembre 2011

Risposte alla crisi: «La Fontana» fa scuola

«Il ricorso agli appalti è ormai il metodo più utilizzato dall'ente pubblico, e parte del nostro bilancio - dice Carlo Luciano Bossini, presidente della cooperativa LaFontana - è determinato proprio dai lavori per il Comune di Lumezzane. A tutto questo dovremo far fronte facendo risaltare la valenza sociale ed economica dell'inserimento lavorativo di persone svantaggiate, operando in sintonia con altre cooperative e imprese, investendo i nostri consorzi territoriali e provinciali dello studio di nuove risorse».
Con queste parole, Bossini ha aperto la presentazione del bilancio sociale della cooperativa valgobbina; una realtà che nel 2010 ha svolto un'importante funzione di ammortizzatore sociale soprattutto per quelle persone che, a causa della crisi, si sono ritrovate senza un impiego. Nell'annata trascorsa, infatti, «La Fontana» ha inserito nel mondo del lavoro ben 30 persone.
Negli ultimi tempi la collaborazione con l'amministrazione comunale, seppur ridotta, non si è interrotta: oltre a gestire la manutenzione dei giardini di Pieve vengono eseguiti interventi straordinari di potatura e di realizzazione di aiuole decorative nelle piazze principali. Procedono anche le altre attività che potranno compensare le minori entrate del settore «verde»: lo storico settore manifatturiero per la produzione di sacchetti e manufatti in stoffa; il conto terzi col montaggio di particolari di minuteria meccanica e la gestione dei materiali derivanti dalla raccolta differenziata.
E ancora, sempre in regime d'appalto funziona lo spazzamento manuale e meccanico delle strade municipali e, attraverso una convenzione, la custodia dell'isola ecologica. E recentemente, la coop ha realizzato e presentato al municipio uno studio per la raccolta porta a porta dei rifiuti. «Questa nuova procedura di raccolta - spiega Bossini - garantirebbe una efficace differenziazione e quindi un maggior recupero dei rifiuti urbani, e insieme permetterebbe l'inserimento lavorativo di diverse persone modificando radicalmente il ruolo dell'isola ecologica».
La Fontana offre anche servizi di manutenzione e realizzazione di giardini e parchi. E in ultimo c'è il «Garden rosa blu», uno spazio commerciale di oltre 500 metri quadri molto apprezzato dai cittadini, che qui acquistano fiori, piante e materiale per il giardinaggio. Unire le necessità di inserimento lavorativo delle persone in difficoltà con i bisogni della comunità è la sfida di questa coop.
Marco Benasseni  (bresciaoggi 04/09/11)

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