L´anno scorso erano state spente per un´ora e mezza le luci della torre
Avogadro e del campanile della chiesa di Sant´Apollonio; quest´anno sarà
mezza frazione a restare al buio per due ore, tra le 18,30 e le 20,30.
Anche
Lumezzane aderisce alla nuova giornata del risparmio energetico
inserita nell´Anno internazionale della luce alla quale la citta
aderisce partecipando alla campagna «M´illumino di meno» rilanciata
dalla trasmissione «Caterpillar» di Rai Radio 2. Stavolta l´adesione si
concretizzerà con una iniziativa a cavallo tra piazza Paolo VI e il
planetario che è stata intitolata «Occhio al Lume» e che è promossa
dall´assessorato all´Ambiente con l´Unione astrofili bresciani per
sensibilizzare tutti sull´uso corretto dell´energia.
Dalle 18,30
alle 20,30 saranno spente le luci di piazza Portegaia, della chiesa
vicina, delle vie Don Alghisi e Donizetti fino alla XXV Aprile e a
piazza Paolo VI; e questi ultimi due spazi saranno anche chiusi
temporaneamente al traffico perchè possano essere montati alcuni
telescopi attraverso i quali chiunque potrà spiare i pianeti sperando
che il tempo sia buono.
Una delle suggestioni della serata sarà
rappresentata dalla possibilità di vedere per pochi secondi, anche a
occhio nudo, un puntino illuminato in cielo alle 20,03: si tratterà
della stazione spaziale internazionale con a bordo l´astronauta italiana
Samantha Cristoforetti, che ha annunciato la sua adesione alla campagna
e che fotograferà l´Italia dall´alto.
Alle 20,30 l´attenzione si
sposterà nel planetario di via Mazzini, a San Sebastiano, nel quale
Luigi Cocca parlerà di risparmio energetico e inquinamento luminoso
prima di «proiettare» sotto la cupola il cielo come dovrebbe essere.
«L´iniziativa è rivolta soprattutto agli studenti di elementari e medie -
ricorda l´assessore all´Ambiente Roberto Chindamo - per offrire loro un
riferimenti culturale sul tema». In caso di maltempo ci sarà solo
l´evento nel planetario. F.ZIZ.
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