lunedì 26 gennaio 2015

Automedica a Lumezzane il trasloco si avvicina

Restano due mesi e pochi giorni prima che l´automedica in dotazione alla Croce bianca di Lumezzane si sposti all´ospedale di Gardone Valtrompia. La convenzione per l´emergenza che lega il sodalizio valgobbino e Areu, l´azienda regionale del 118, è scaduta a fine dicembre ma è stata prorogata di tre mesi. Da aprile, quindi, il mezzo con a bordo il medico traslocherà da Lumezzane.
LA NOTIZIA ERA STATA data dal sindaco Matteo Zani nell´ultimo consiglio comunale prima delle feste di Natale e presa come una doccia fredda per tutta la Valgobbia. Ma il Comune e l´associazione presieduta da Valeriano Gobbi non ci stanno e sono in sintonia nel chiedere l´appoggio di tutti i cittadini ed evitare di trovarsi senza un altro servizio sanitario dopo la chiusura dell´ospedale locale.
Nei prossimi giorni è previsto un incontro aperto alla cittadinanza dove si spiegherà perché Areu ha intenzione di spostare l´automedica e sarà anche un´occasione per lanciare alcune iniziative. Si parla di una raccolta fondi da parte dei consiglieri comunali e comitati spontanei, ma è ancora tutto da definire ogni genere di azione da intraprendere. In quella sede l´associazione annuncerà anche l´intenzione di non partecipare all´appalto per il secondo mezzo messo a disposizione da Areu dove un infermiere sostituirà il medico. L´azienda lombarda di emergenza, infatti, se da una parte sposta l´automedica a Gardone Valtrompia per muoversi sul territorio solo in casi di urgenza, affida al secondo mezzo il compito di girare tutta la valle. Una situazione che fa storcere il naso al presidente della Croce bianca valgobbina. «Non partecipiamo alla gara - dice Gobbi - perché siamo tutti volontari e dovrei assumere sette autisti che costano più di 200 mila euro all´anno. Li paga Areu, è vero, ma dovrei anticipare i primi mesi e non posso prendermi questo rischio». Di fatto sulla gara si prevede una competizione tra associazioni. E non è detto che il bando sia rivolto solo ai gruppi lombardi, perché il tipo di servizio potrebbe essere allargato ad altre regioni con l´incognita che nessuno partecipi.F.Z.

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