Cercansi idee per rivitalizzare San Bernardo. È questa la missione
dell´associazione Amici di San Bernardo per far sì che il grande parco
di Lumezzane Pieve possa diventare un punto di riferimento per i
cittadini e un´area ancora più viva.
OGNI GIORNO decine di persone di
tutte le età passeggiano lungo i 3 chilometri che separano la
parrocchiale dal colle. A questi si aggiungono i fedeli diretti al
santuario, gli astrofili, i giovani e le famiglie coinvolte nelle
iniziative dell´osservatorio Serafino Zani e gli appassionati di natura e
animali che visitano la malga comunale. Ultima arrivata, la piazzetta
da 300 metri quadri che sarà migliorata e che, nonostante sia stata
bersagliata dalle polemiche e definita una «colata di cemento utilizzata
per pochi giorni all´anno», si propone di diventare qualcosa di più di
una semplice area feste.
In prima linea l´associazione Amici di San
Bernardo, che ha rinnovato le cariche del direttivo: dal confermato
presidente Mario Beccalossi al parroco di Pieve don Riccardo
Bergamaschi, e poi Massimiliano Zanetti, Mario Zani, Mario Zanetti,
Amerigo Botti, Flaviano Polotti e Antonio Salvinelli con la segretaria
Rosanna Salvinelli.
È un vero e proprio concorso di idee quello
lanciato dall´associazione, che si ritroverà in una riunione aperta a
tutti sabato alle 10.30 sul colle per verificare le iniziative e
annunciare il tesseramento da gennaio. Il piano prevede anche una
convenzione con il Comune che, come ha detto l´assessore al Patrimonio
Stefano Gabanetti, «sosterrà gli Amici».
LE MISURE per ravvivare il
colle sono ancora in cantiere, ma si parla di usare la piazzetta per
spettacoli estivi e di un bar mobile dove dissetarsi dopo una
passeggiata o essere stati in osservatorio, così come nuovi percorsi
vita, sentieri guidati dal Cai e Wi-Fi.
Insomma, un parco attrezzato a
disposizione di associazioni e commercianti. Tanto che l´assessorato
all´Istruzione e alla Cultura sta pensando di inserirlo nel programma
scolastico tra lezioni di astronomia e cultura botanica. Ma
l´associazione sta studiando anche forme di tutela contro i vandali e
gli avventori in tenda delle feste primaverili che abbandonano i resti
del pic-nic sui prati. Sabato si discuterà anche di questo. bsoggi f.z.
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