venerdì 19 settembre 2014

Si accascia e muore davanti gli occhi dei colleghi d´ufficio

Il personale della clinica Maugeri di Lumezzane è sotto shock. Una dipendente dell´area Direzione scientifica della struttura sanitaria del Villaggio Gnutti è morta improvvisamente ieri mattina mentre si trovava in ufficio.
La tragedia si è consumata poco prima delle 8,30. Cristina Bonomini, 38 anni, era appena arrivata nell´open space della clinica quando si è sentita male perdendo i sensi. I colleghi prima, e il personale sanitario della struttura riabilitativa poi hanno soccorso l´impiegata apparentemente vittima di un arresto cardiaco. I tentativi di rianimazione si sono subito rivelati inutili.
Sul posto sono arrivate un´automedica e un´autolettiga della Croce bianca di Lumezzane ma, alla luce della gravità della situazione, è stato fatto decollare dal Civile l´eliambulanza poi atterrata sul campo dello stadio comunale dove nel frattempo con un´autolettiga era stata trasportata la 38enne. Cristina Bonomini è stata poi trasferita al Civile dove nonostante il prodigarsi dei medici il suo cuore ha smesso di battere per sempre prima di mezzogiorno. Saranno ora gli accertamenti medico legali a stabilire le cause del decesso. Stando a una prima valutazione dei medici, all´impiegata sarebbe stata fatale un´emorragia cerebrale.
La salma è stata ricomposta nell´obitorio del Civile. Cristina Bonomini abitava a San Vigilio di Concesio con il marito Michele Bianchi e la figlia Asia, di soli due anni e mezzo. Tifosa del Milan, appassionata della musica di Bon Jovi ed Elton John e amante, tra gli altri, dei libri di Giorgio Faletti, i colleghi la descrivono come una persona stupenda, sempre con il sorriso e una grande lavoratrice. Il funerale sarà celebrato domani alle 14,30 nella chiesa di San Vigilio di Concesio. Il corteo funebre partirà dall´obitorio. bresciaoggi   f.z.

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