Dopo due anni di cassa integrazione, la cooperativa «Il Mosaico» di
Lumezzane guarda avanti e pensa al rilancio. Anche, ma non solo,
presentando un documento che traccia le linee programmatiche per i
settori di riferimento: «Giovani, minori e famiglie» e «Immigrazione ed
intercultura».
«TRE PAROLE: riconversione, posizionamento e
integrazione. Sono i concetti che hanno accompagnato il processo di
rinnovo dell´identità della cooperativa iniziato due anni fa, a partire
da radici etiche profonde e consolidate contenute nella sua finalità
originaria: perseguire l´interesse della comunità, attraverso la
promozione umana e l´integrazione sociale dei cittadini, italiani ed
immigrati», spiega Valter Tanghetti della coop.
Quello de «Il
Mosaico», ricordiamolo, è un impegno a favore del territorio e della
comunità che prosegue da anni. Ma con la crisi economica e la
diminuzione dei contributi provenienti dagli enti pubblici, alcuni
progetti erano stati sospesi o messi da parte. Nelle scorse settimane la
cooperativa sociale ha anche rinnovato il proprio consiglio di
amministrazione: è stato eletto il nuovo presidente, Vincenzina Bossini,
che succede allo storico numero uno, Serafina Medaglia.
A guidare
la squadra sarà dunque un capitano esperto: «Censi» (tutti la conoscono
così) lavora da sempre con «Il Mosaico» e il suo ruolo all´interno del
tessuto associazionistico locale è sempre stato cruciale.
MOLTE LE
IDEE in cantiere o in fase di decollo: oltre all´ampliamento
dell´offerta dei centri di aggregazione giovanile «Arcallegra» e «Il
Gabbiano», si intende integrare il servizio educativo domiciliare,
rilanciare le iniziative culturali alla casa vacanze «Stallino», avviare
il nuovo servizio Sprar (sistema di protezione per richiedenti asilo e
rifugiati) e proporre al territorio il progetto «Educare al lavoro e
all´impresa». C´è poi in programma l´inaugurazione del negozio
dell´usato Fuorimano, lo sviluppo del servizio di consulenza psicologica
e psicoterapia «Cambiamenti», l´avvio del nuovo progetto di housing
sociale «Insieme per l´Housing» e del gruppo interculturale di giovani
«Dammi Spazio».M.BEN.
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