lunedì 5 maggio 2014

La Valgobbia è pronta a salire sul treno Expo

Manca poco meno di un anno al primo maggio 2015, giorno in cui si alzerà (finalmente) il sipario sull´Expo milanese, la vetrina internazionale che fino al 31 ottobre porterà nella città meneghina 20 milioni di visitatori (7 dall´estero). Un bacino immenso non solo per le aziende che avranno l´occasione di avviare e approfondire contatti commerciali, ma anche per gli operatori turistici dei territori limitrofi.
LUMEZZANE, così come altre città, si sta preparando all´evento degli eventi cercando di sventolare il gonfalone (un poco sgualcito) di polo industriale conosciuto nel mondo soprattutto per i casalinghi.
A partire da settembre, con l´inizio del nuovo anno scolastico, tutte le forze in campo, dalle scuole alle associazioni, dalle imprese a chi si occupa di arte, saranno impegnate nella corsa di avvicinamento all´Expo. «Nutrire il pianeta. Energia per la vita» è il tema centrale della vetrina milanese; e dunque, cibo e alimentazione terranno banco pure in Valgobbia, tramite l´iniziativa «Siamo quello che mangiamo», sviluppata dall´assessorato all´Istruzione e integrata nelle attività generali della Valtrompia.
ENTRANDO nei dettagli dell´offerta, anche se per le date definitive è ancora presto, ci saranno spettacoli teatrali tematici per i bambini dell´asilo e delle elementari e per le superiori, incontri per gli insegnanti e gli educatori tenuti dalla Markas, l´azienda che serve i pasti nelle scuole valgobbine, di Gardone e Marcheno, che sta preparando corsi di educazione alimentare per gli studenti, seminari nelle superiori sui disturbi alimentari, corsi di cucina e una conferenza per tutta la Valtrompia al teatro Odeon.
Per quanto riguarda l´intrattenimento, invece, l´attenzione sarà tutta per la «Torre delle Favole», che impegnerà le scuole da ottobre a maggio nella ricerca di un soggetto da scrivere e rappresentare nella Torre Avogadro. La nuova edizione del concorso sarà dedicata ai quattro elementi della natura - terra, acqua, aria e fuoco - che legano alimentazione, agricoltura e industria. Ci saranno, come sempre, percorsi teatrali e laboratori, con la novità di avere tra i visitatori anche i turisti stranieri dell´Expo e le loro famiglie.
Per i forestieri sono in cantiere spettacoli teatrali in inglese e la pubblicazione, sempre in inglese, della favola allestita.F.Z  bresciaoggi

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