martedì 15 aprile 2014

Scienza, nuove attività tra planetario e osservatorio

LUMEZZANE  -  
Nei giorni scorsi, presso il municipio di Lumezzane, si è svolta una conferenza stampa sulle attività 2014 dell’osservatorio astronomico Serafino Zani alla presenza dell’assessore alla Cultura Lucio Facchinetti e di Dave Weinrich, già presidente dell’International Planetarium Society, il massimo organismo mondiale dei Planetari. Dave Weinrich (Planetarium, Minnesota State University, Moorhead, Minnesota), vincitore del premioTwo weeks in Italy 2014, l’iniziativa di divulgazione astronomica organizzata annualmente fin dal 1995 dall’Osservatorio astronomico Serafino Zani e dall’International Planetarium Society Mobile Planetarium Committee. Con lui, insieme all’assessore, c’era anche Tarcisio Zani dell’osservatorio che ha presenterà una serie di nuove stampe e pubblicazioni astronomiche edite dalla struttura, Mario Benigna, Claudio Bontempi e Ivan Prandelli (Unione Astrofili Bresciani) che hanno descritto il programma didattico e quello serale dell’osservatorio e del planetario.
Da sx: Dave Weinrich, Tarcisio Zani e Lucio Facchinetti
Da sx: Dave Weinrich, Tarcisio Zani e Lucio Facchinetti
Claudio Bontempi, in particolare, ha mostrato il filmato con il quale sabato a Modena, in occasione del XXIX Convegno nazionale dei planetari italiani, ha ricevuto il “Premio Planit 2014” bandito annualmente dall’Associazione dei Planetari Italiani. Sono quindici i docenti americani coinvolti dall’Osservatorio astronomico Serafino Zani nell’organizzazione di lezioni di astronomia per le scuole superiori. Si tratta di attività didattiche che mettono alla prova le conoscenze linguistiche degli studenti. Infatti le lezioni sono in lingua inglese e vengono programmate con i docenti di lingua straniera. Oltre al contenuto di interesse scientifico e all’uso della lingua straniera, vi è anche un terzo aspetto che caratterizza questa peculiare iniziativa.
La lezione è abbinata ad una spettacolare proiezione che si svolge sotto la cupola del planetario, sotto la quale è possibile realizzare una più efficace spiegazione di quei concetti legati al moto apparente del Sole, alle variazioni stagionali dal punto di vista astronomico e quindi al significato di equinozi e solstizi. L’iniziativa, denominata “Two weeks in Italy”, viene organizzata dal 1995 dall’Osservatorio astronomico Serafino Zani in collaborazione con l’International Planetarium Society, l’organismo più importante del settore. Ogni anno viene selezionato un docente americano per la conduzione di lezioni di astronomia in lingua inglese destinate agli studenti liceali.
L’insegnante di quest’anno è Dave Weinrich (Planetarium, Minnesota State University, Moorhead, Minnesota). Le lezioni hanno luogo a Brescia, presso il liceo scientifico Calini, a Perugia, in collaborazione con il Gruppo Starlight, e in provincia di Gorizia, in collaborazione con l’Osservatorio Astronomico di Farra d’Isonzo. Questa iniziativa, che fa parte del calendario internazionale degli appuntamenti del settore dei planetari, è l’unica del suo genere in tutto il mondo.
I vincitori dell’iniziativa dal 1995 ad oggi
Susan Reynolds Button (OCM BOCES Planetarium, Syracuse, New York);
Jeanne E. Bishop (Westlake School Planetarium, Ohio);
Jerry Vinski (Planetarium of the Raritan Valley Community College, New Jersey);
Dee Wanger (Discovery Center Science Museum, Fort Collins, Colorado);
April Whitt (Fernbank Science Center, Atlanta, Georgia);
Raymond Shubinski (East Kentucky Center for Science, mathematics & Technology);
Dayle Brown (Pegasus Production, Indiana, USA);
John T. Meader (Northern Stars Planetarium, Fairfield, Maine);
Corey Radman (Discovery Center Science Museum, Fort Collins, Colorado);
Carolyn R. Kaichi (Bishop Museum, Honolulu, Hawaii);
Michele Wistisen (Casper Planetarium, Casper, Wyoming);
Joseph E. Ciotti (Hokulani Imaginarium, Kaneohe, Hawaii);
Stephen R. McNeil (Brigham Young University – Idaho Planetarium, Rexburg, Idaho);
Patricia Toth Seaton (Howard B. Owens Science Center, Lanham-Seabrook, Maryland);
Dave Weinrich (Planetarium, Minnesota State University, Moorhead, Minnesota)
L’osservatorio astronomico e il planetario sono le due sedi del “Museo delle Costellazioni” attorno al quale ruotano le iniziative di divulgazione scientifica che si svolgono a Lumezzane. L’Osservatorio, ubicato sul colle San Bernardo di Lumezzane Pieve, è aperto ogni giorno su prenotazione per classi scolastiche, gruppi organizzati e centri estivi. E’ aperto anche per prenotazioni individuali o di singole famiglie nell’ambito dell’iniziativa “Regala una costellazione”. Per il pubblico è aperto gratuitamente da maggio a settembre, ogni sabato alle ore 21, escluso l’ultimo sabato del mese. Sul colle San Bernardo c’è un grande prato e spazi attrezzati per il pic-nic. Alle ore 21 è prevista una conversazione divulgativa, mentre alle ore 22 iniziano le osservazioni al telescopio.
Il planetario di via Mazzini 92 (a 400 metri dal Municipio di Lumezzane) è aperto ogni giorno su prenotazione per classi scolastiche, gruppi organizzati e centri estivi. E’ aperto anche per prenotazioni individuali e di singole famiglie nell’ambito dell’iniziativa “Regala una costellazione”. Sotto la grande cupola di sei metri di diametro hanno luogo le rappresentazioni del cielo stellato e delle costellazioni ideate dai popoli del passato. Al planetario sono previsti anche degli appuntamenti festivi per le famiglie con letture recitate sulle favole del cielo.
 Scritto da   L'ECO DELLE VALLI

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