Sversamento di olio nel Gobbia: intervento dell'Asl

È stato grazie alla segnalazione anonima di un cittadino che l’Asl di Brescia ha scoperto una situazione di inquinamento del terreno e delle acque che avrebbe potuto, se non arginata, comportare conseguenze ambientali. Il fatto è avvenuto nella giornata del 18 marzo a Sarezzo quando il Distretto di Gardone Val Trompia è stato avvisato di un presunto sversamento di sostanze oleose nel torrente Gobbia.
 

I tecnici hanno immediatamente effettuato un sopralluogo risalendo ad una ditta che si occupa di lavorazione di metallo e in questi giorni sta svolgendo lavori di ampliamento della struttura. Negli scavi è stata rilevata, oltre alla presenza di acqua, una consistente presenza di olii nel terreno che i tecnici dell’Asl hanno individuato provenire da una copiosa perdita dalla griglia di raccolta degli olii di stoccaggio, scarti della lavorazione dei metalli.
 

In tempi rapidi il sito è stato quindi messo in sicurezza, disponendo innanzitutto l’aspirazione degli olii presenti nella griglia, l’assorbimento dell’olio presente negli scavi e lo svuotamento degli stessi tramite una pompa.
 

Il sopralluogo da parte dei tecnici dell’ASL, ha permesso, inoltre, di portare alla luce un’altra fonte di contaminazione: l’olio, scendendo nel terreno, era penetrato negli spazi usurati di una vecchia condotta di scarico dell’acqua piovana che confluisce direttamente nel torrente Gobbia. Il tubo di scarico ha trasportato, insieme all’acqua, l’olio che ha contaminato il fiume. I tecnici dell’ASL hanno richiesto l’intervento dell’Arpa per le procedure di caratterizzazione e di bonifica del sito; è infatti necessario individuare ed isolare tutta l’area di terreno inquinata; sono stati, altresì, coinvolti i Vigili del Fuoco per valutare i

potenziali rischi di incendio

riproduzione riservata © www.giornaledibrescia.it