È atteso a giorni l’arrivo di tre daini a Lumezzane, precisamente di un daino maschio e due femmine che allieteranno le giornate dei piccoli frequentatori del parco Suor Cornelia Bossini vicino alla torre Avogadro.
L’area privata che ospiterà i tre esemplari confina con la zona più a nord del parco ed è coperta da manto erboso e da diversi alberi. Il merito, di questa originale idea, è tutto di Marco Borghesi che già sta solleticando la curiosità dei lumezzanesi. «I daini mi hanno sempre affascinato - spiega -: poter osservare questi animali sarà un valore aggiunto per i bambini lumezzanesi. Soprattutto perché la maggior parte di loro conosce solo quelli domestici. Inoltre sono da poco diventato padre e quindi è un gesto che faccio anche per mia figlia».
«Spero di cuore - prosegue - che i visitatori del parco si comportino in maniera educata, che siano rispettosi non solo del parco, dei prati e dei giochi ma soprattutto dei daini, che sono animali timorosi e si spaventano facilmente». Nel frattempo in molti appoggiano l’iniziativa. C’è anche chi ritiene che gli animali possano rendere più attrattivo il parco che per alcuni è «poco attrezzato, quasi spoglio». giornale di brescia
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