venerdì 7 febbraio 2014

Il silenzio delle foibe in uno spettacolo al teatro Odeon

LUMEZZANE  -  
L’assessorato alla Cultura di Lumezzane propone per lunedì 10 febbraio, al Teatro Odeon, lo spettacolo “Inghiottiti dal silenzio” con Luciano Bertoli e Ombretta Ghidini in occasione del ricordo delle Foibe. Alle ore 10,30 sarà riservato alle scuole medie superiori e alle 20,45 per il pubblico. I testi sono di Raoul Pupo, Lina Derin e Diego Zandel con le musiche di Bogdanovic, Brower, Poulenc, Tarrega e Llobet.
FoibeQuante pagine di storia ancora ignoriamo perché mai scritte e raccontate? Spesso, nel corso della guerra e, purtroppo, negli anni successivi, le vendette incrociate sono state la regola, vittime e carnefici si sono scambiati i ruoli indipendentemente dalla sovranità sui territori e dalla politica, anche internazionale, del momento.
Erano italiani e moltissimi sono morti, o esiliati, per il solo fatto di esserlo e di non avere voluto ripudiare quella “italianità” a cui tenevano più della loro stessa vita. Migliaia di vittime inghiottite dalle foibe, cavità carsiche naturali profonde anche centinaia di metri. Uomini, donne, vecchie e bambini – non prima di essere stati brutalmente torturati e seviziati – venivano legati tra loro con del filo spinato intorno ai polsi e gettati nelle foibe: non occorreva che fossero già morti, essendo sufficiente assassinare il primo della fila che, cadendo, avrebbe portato giù con sé nella profonda gola sottostante anche tutti gli altri. Molti dei quali ancora vivi, tanto una volta caduti sarebbero morti di lì a breve. Le distruzioni, i genocidi di intere comunità che sono avvenuti nella storia dell’Europa, diverse volte, ma mai in maniera così.
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