Non sembra esserci soluzione di continuità per l´ondata di furti che da
mesi attraversa anche la Valtrompia. L´ultimo caso è stato registrato a
Lumezzane nella notte tra giovedì e ieri, quando un uomo rimasto
sconosciuto ha sfondato a mazzate il vetro della porta del «Green bar»
di via Monsuello.
Erano circa le tre e mezza quando con il volto
coperto e indossando dei guanti (lo dimostrano le telecamere) ha fatto
irruzione nel locale per rubare contanti e «gratta e vinci». Gli sono
bastati 90 secondi per sfondare il vetro e prendere quello che gli
interessava per poi fuggire, e nemmeno l´allarme e le videocamere di
sorveglianza l´hanno fatto desistere.
Immediato l´intervento dei
carabinieri avvisati dalla vigilanza, ma nel frattempo il ladro se n´era
già andato. Il bottino non è ancora stato quantificato, ma la rabbia
dei gestori non è collegata solo alla perdita economica. «Si cerca
sempre di tutelarsi nel migliore dei modi, ma non si è mai sicuri al
100% - racconta la titolare -. Ringrazio i carabinieri per l´intervento
tempestivo, ma purtroppo so bene che sarà difficile risalire al
colpevole. A parte questo, mi sento di dire che ci manca appena il
decreto svuota carceri».
Si torna insomma a parlare di un argomento
spinoso affrontato molte volte dal nostro giornale. Da una parte i furti
che colpiscono l´intera valle, dall´altra le continue rassicurazioni
delle forze dell´ordine e dei sindaci che cercano di non creare
allarmismo. Ma poi c´è la versione di chi lavora dientro il banco e dei
cittadini che si sono trovati gli appartamenti svuotati.
Nella
frazione Pieve c´è chi racconta di aver subito 4 furti negli ultimi
mesi, nonostante i sistemi d´allarme di ultima generazione installati.
«Ormai conoscono i tempi d´intervento dei carabinieri - raccontano
alcuni cittadini depredati -. I sistemi d´allarme interni o perimetrali
non fanno più paura, nel poco tempo a loro disposizione prendono quello
che vogliono e si danno alla fuga». La soluzione? In molti sostengono
che si debbano incentivare le ronde.M.BEN. bresciaoggi
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