lunedì 10 febbraio 2014

Faidana, per la palestra non c´è pace

L´edilizia scolastica torna in primo piano a Lumezzane: dopo il rifacimento della media «Serafino Gnutti» e della elementare «Maestra Seneci» di San Sebastiano, dopo la sistemazione della media «Terzi Lana» di Sant´Apollonio e i lavori in corso alla «Caduti per la Patria» di Pieve, torna sotto i ferri la «Madre Teresa di Calcutta» di Faidana.
L´istituto di via Moretto ha in effetti bisogno di altri interventi sul tetto della palestra, e questo dopo che la scorsa estate era stato rifatto il solaio per le continue infiltrazioni d´acqua che avevano compromesso l´uso dello stesso spazio. La sala in questione, di proprietà comunale perchè annessa alla elementare, sarà così sottoposta ad altri lavori per consentire il pieno uso della struttura senza doversi confrontare con altri disagi.
Come previsto da una delibera di via Monsuello, la palestra è aperta non solo agli studenti dell´istituto, ma anche agli atleti che, in mancanza di altre strutture, possono allenarsi qui; al di fuori naturalmente degli orari di lezione.
Il sindaco Silverio Vivenzi, con il via libera della Giunta, ha appena incaricato un dipendente dell´Ufficio tecnico comunale di realizzare il progetto di cantiere, ed entrando nei dettagli dell´operazione, sarà sostituita la copertura in modo da permettere l´installazione di pannelli solari, e arriveranno un nuovo sistema di canalizzazione dell´acqua, nuove grondaie e paraneve. Come detto, qui la scorsa estate era stato rifatto il solaio, ma la copertura superiore degradata ha vanificato tutto o quasi.
L´investimento necessario ammonta a 96 mila euro, e in Comune sperano che venga sostenuto da un contributo regionale a fondo perduto dedicato proprio agli impianti sportivi e scolastici: la domanda relativa verrà presentata nei prossimi giorni. E il cantiere aprirà in estate, ad aule chiuse, occupando circa due mesi. bresciaoggi

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