giovedì 23 gennaio 2014

Schianto mortale sulla strada del lavoro

Ancora un incidente mortale sulle strade, il quarto in meno di una settimana. L´ultima vittima è un giovane lumezzanese, Simone Bertella, celibe, che avrebbe compiuto 37 anni a marzo. Operaio meccanico in un´azienda valsabbina, Bertella ha perso la vita proprio mentre stava andando al lavoro ieri mattina, intorno alle 7,30, alla guida del suo fuoristrada Jeep Crd.
APPENA SUPERATA la prima galleria della Strada provinciale 79 «Lumezzane-Sabbio Chiese», in direzione di Odolo, vicino alla segheria Legnami Marchesi, la Jeep di Bertella si è scontrata frontalmente con un autoarticolato Scania, condotto da un autista veneto.
Un impatto devastante. Le condizioni del lumezzanese sono apparse subito gravi, mentre il camionista è uscito illeso dallo scontro, tanto da rifiutare anche il ricovero.
Immediato l´intervento dell´ambulanza di Odolo, della medicalizzata giunta da Vestone, di Vigili del fuoco ed eliambulanza del 118. Ma per Simone Bertella, che pure era stato estratto ancora vivo dall´auto, non c´è stato nulla da fare.
Pochi minuti: il disperato tentativo di rianimazione, purtroppo, non è servito a niente.
Sul posto per i rilievi sono state impegnate due pattuglie della Polizia stradale di Salò, che ora sta vagliando le testimonianze. Da una prima ricostruzione, sembra che la Jeep al momento dello scontro fosse sulla corsia opposta di marcia: si tratta quindi di capire se stesse effettuando un sorpasso oppure se il conducente sia stato colto da un malore perdendo così il controllo. La vittima poi non aveva con sé i documenti, e questo ha ritardato il riconoscimento.
SONO INTERVENUTI per regolare la viabilità sia la Polizia locale della Valle Sabbia, sia i colleghi di Sabbio Chiese; la strada in un primo tempo è stata ridotta a senso unico alternato, e poi chiusa mentre venivano effettuate le operazioni di recupero del camion. Intanto, per bypassare il luogo dell´incidente, la viabilità è stata deviata sulla Barghe-Preseglie-Odolo, ex 237 del Caffaro. olo alle 11 del mattino la circolazione ha potuto riprendere gradatamente il suo flusso normale.
Un momento straziante è stato l´arrivo sul posto dei genitori della vittima, distrutti dal dolore. BRESCIAOGGI

Massimo Pasinetti

Nessun commento:

Posta un commento