martedì 5 marzo 2013

“Giardini di marzo”, eventi per la festa delle donne

LUMEZZANE  -  
Gli assessorati alla Cultura e alle Pari opportunità di Lumezzane organizzano una serie di eventi dedicati alle donne. La manifestazione “Giardini di marzo”, che prenderà il via giovedì 7 marzo, si avvale di importanti collaborazioni e proposte di alto livello. Si spazia dal teatro di narrazione al recital dove si ricordano figure femminili nella storia, ad incontri dove al centro c’è l’universo femminile e le sue innumerevoli sfaccettature. “Il programma è particolarmente ricco e articolato – sostiene l’assessore alla Cultura Lucio Facchinetti, che auspica una forte partecipazione, anche maschile, agli eventi di qualità in programma – per favorire l’interazione tra due mondi che hanno bisogno di crescere insieme”. Giovedì 7 marzo alle ore 20,45 al Teatro Odeon ci sarà lo spettacolo “R-Esistenze. Vite che lasciano il segno” a cura di Sara Poli con Laura Mantovi. Lo spettacolo vuole raccontare, dare voce, ricordare. Le donne, le loro lotte, le loro sfide. Le loro vittorie. L’universo femminile, la sua concretezza, i grandi ideali.
Storie di donne eccezionalmente normali che con coraggio hanno lasciato nel corso della storia un segno di forza, speranza e determinazione. Storie che parlano di reazioni positive e forti ad eventi della storia difficili, a volte drammatici, ma che danno un’idea di come la scelta della reazione di fronte alle difficoltà faccia sempre la differenza. Il cuore della narrazione è dedicato doverosamente alle donne che hanno provato a resistere alla violenza, una volta che si è infilata nelle loro vite. Le vittime del femminicidio. La narrazione teatrale viene arricchita dal contributo di due artiste del Gruppo Amici dell’Arte di Lumezzane, Neris Pasquariello e Rosangela Zipponi, che durante la performance creeranno un’opera, donando un impatto visivo delicato, evocativo e coinvolgente. Lo spettacolo verrà replicato in mattinata, sempre al Teatro Odeon, per gli studenti degli Istituti Superiori di Lumezzane e Sarezzo. Venerdì 8 marzo alle ore 19 presso la Parrocchia di San Sebastiano verrà celebrata una particolare messa con il CIF centro italiano femminile.
Giardini marzoSabato 16 marzo alle 17 alla torre Avogadro ci sarà l’inaugurazione della mostra “Percorsi in rete” di Oliva Guerini. La mostra sarà visitabile dal 16 marzo al 7 aprile nei giorni di venerdì dalle 20 alle 22, sabato dalle 16 alle 20, domenica dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 20. Si potrà conoscere un’artista bresciana di grande talento e incessante produzione. In occasione della mostra verranno organizzati a cura degli Amici dell’Arte due incontri in torre: venerdì 22 Marzo alle 20,30  la serata di recitazione con lo scrittore e commediografo bresciano Flavio Guarneri e venerdì 29 marzo alle 20,30 la presentazione del libro “Il tram in Valtrompia” di Rosaria Poinelli con la collaborazione dell’associazione Arte e Cultura “Ars Vivendi” di Brescia (con proiezione di vecchie immagini e cartoline). Giovedì 21 marzo alle 20,45 al Teatro Odeon è previsto il recital “Perdute, perse e ritrovate” ideato e realizzato da Flora Zanetti con la partecipazione di Denise Pisoni (cantante). Spettacolo dove emerge il particolare raccordo, fra racconto, canzoni e musica dal vivo, sfondi cinematografici, immagini d’autore, creato per l’occasione da Flora Zanetti.
Perdute è aggettivo che riferito alle donne, com’è evidente, le etichetta… Perse, invece, apre un campo piuttosto vasto a donne o sparite, o invasate nell’amore, nel denaro, nel potere… Ritrovate dovrebbe essere il risultato (speriamo!) dell’evento stesso: farne menzione, riconoscerle, vederle passare con le loro vite, non attraverso le parole o le immagini degli altri. Mercoledì 17 aprile alle 20,45 al Teatro Odeon ci sarà l’incontro conferenza “Disturbi ginecologici, ciclo mestruale e menopausa nella via femminile” a cura di Simona Oberhammer, naturopata e ideatrice della “Via Femminile”. Simona Oberhammer ha seguito un percorso nell’ambito del femminile con una maestra, Mila Raisse, una donna che proveniva da un’antica tradizione. Questo percorso personale, durato tanti anni, l’ha portata a creare la Via Femminile e a lavorare con le donne.
Se il percorso è la sua passione, la naturopatia invece è la sua professione. Ha operato per anni come ricercatrice indipendente e ha effettuato i suoi studi e le sue ricerche nell’ambito delle discipline olistiche internazionalmente in diversi paesi quali Stati Uniti, Germania, Inghilterra, Austria. Si è specializzata in nutrizione e bioterapie (USA). Da questa esperienza è nato il metodo Naturopatia Oberhammer. Gli studi, le ricerche internazionali e il percorso personale sono stati la base per l’elaborazione e la creazione di nuovi sistemi e metodi terapeutici. I più importanti sono Olofem la Via Femminile e Naturopatia Oberhammer naturalmente sani. È autrice di diversi libri sulle tematiche del benessere, della salute, dell’interiorità e sulla donna: “Olofem: Femminile Sconosciuto”, “La forza delle donne”, “Codice DeU: Codice Donna e Uomo”, “La Ginnastica Intima: metodo Gymintima” e “Sygil: Il linguaggio segreto delle mani”. L’ingresso agli spettacoli e alle conferenze è gratuito. Per informazioni c’è l’ufficio cultura allo 030.8929251.

 Scritto da  l'eco delle valli

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