lunedì 4 febbraio 2013

Comunità montana: un futuro difficile

È un quadro insieme efficiente e preoccupante quello emerso con la presentazione ufficiale, avvenuta nei giorni scorsi, del bilancio della Comunità montana della Valtrompia, approvato dopo la presentazione del presidente Bruno Bettinsoli nella seduta di fine dicembre. Innanzitutto il dato politico: la minoranza si è astenuta dopo tutti i «no» alla maggioranza Pdl-Lega che hanno caratterizzato il 2012.
Si può certamente dire che le imminenti elezioni hanno pesato, insieme all´incertezza sul futuro delle comunità in generale: «Ci asteniamo - ha annunciato il capogruppo del Pd Massimo Ottelli - dopo aver preso atto in commissione delle difficoltà oggettive nello stendere il bilancio per la continua diminuzione o per il venir meno di fondi regionali e statali; e lo facciamo nella speranza che presto si chiarisca da una parte il destino delle comunità montane, e dall´altra a tutti i livelli il rapporto Pdl-Lega, dopo che quest´ultima in Valtrompia sta diffondendo un giornaletto nel quale spicca in prima pagina l´attacco al Pdl regionale con l´aggiunta di un foto di Michela Brambilla».
In aperura, lo stesso presidente Bruno Bettinsoli aveva appena definito il 2013 «...l´anno della verità per il futuro di un ente che ormai attraverso i tanti servizi associati è di fatto una unione di comuni e che intende proseguire su questa strada». 
Guardando ad alcune cifre delle entrate, tutto ciò trova un suo fondamento. Il contributo dello Stato si è ridotto a 170 mila euro in tutto: 40 mila per le funzioni associate, 130 mila al fondo per investimenti. Gli stanziamenti regionali sono passati da quasi 1.3 milioni a 873 mila. Tra questi è costante il contributo di gestione (385 mila) che consente un risicato funzionamento amministrativo dell´ente nel quale da due anni sono sparite le indennità agli amministratori. 
Ma nel frattempo i trasferimenti, per esempio, per i servizi associati passano da 346 mila a 157 mila euro. E sono stati azzerati in diversi settori; come ha fatto anche la Provincia. Poi l´ultima tegola: proprio il Broletto ha ridotto lo stanziamento per la manutenzione della viabilità intercomunale da 140 mila a 75 mia euro, e quanto già in programma, per vedere l´esecuzione dovrà trovare risorse dalla Comunità (che non ha entrate dirette) e dai comuni.
La previsione comunque pareggia ancora alla cifra di 8.6 milioni: quasi 4 riguardano trasferimenti (da Comuni, Asl, Ato ecc.) per servizi associati in continuo incremento (dalla gestione del territorio alle funzioni comunali di catasto) per i quali la Comunità fa da capofila. 
In questo settore, ed ecco la vera novità, spicca l´ampliamento del ruolo di Civitas srl (un budget 2013 di 3.8 milioni): oltre all´intero settore socioassistenziale, gestirà di fatto tutto il sistema culturale che può giocare un ruolo chiave nel turismo di settore, in crescita in tutta Italia e che stenta in Valtrompia. Senza dimenticare il ruolo di Polo catastale, Sportello unico delle attività delle imprese e Geoportale.  E.Bertussi

Nessun commento:

Posta un commento