giovedì 31 gennaio 2013

Stadio, passa la convenzione Nuove tensioni sull´esclusiva

Alla fine il via libera del Consiglio è arrivato. Ma la convenzione che affida all´Ac Lumezzane la gestione dello stadio di Gombaiolo fino al 2015 ha suscitato più di una polemica.
LA NOVITÀ dell´intesa raggiunta tra l´assessore allo Sport Lucio Facchinetti e la società guidata dal presidente Renzo Cavagna è la manutenzione straordinaria, che passa in carico dagli uffici comunali a quelli di via Magenta. In pratica la società che milita in Lega Pro dovrà sborsare di tasca propria anche le risorse (200 mila euro) per il rifacimento del campo con annesso drenaggio e gli eventuali lavori sulle tribune.
La gestione della pista di atletica rimarrà al Comune.
Nel corso degli anni le varie convenzioni hanno comportato un esborso da parte dell´amministrazione sia per la sistemazione delle strutture (compreso il Rossaghe, che è gestito dall´Ac Lume) che per l´affidamento dello stadio. «Abbiamo dato alla società 536mila euro dal ´99 al 2007 per la gestione dell´impianto - ha detto l´assessore - e per la manutenzione straordinaria, compresi i lavori sul Rossaghe che il Lume ha anticipato e noi rimborsato, sono 621 mila dal 2003 al 2014». Di fatto il Comune sulla pratica stadio d´ora in poi si farà carico solo dei 27mila euro di contributo all´anno (comprese le utenze di energia elettrica e acqua), lasciando la parte più costosa, quella straordinaria, alla società. Tutto questo sfruttando la legge regionale che permette l´affido esclusivo senza gara pubblica.
La convenzione è passata solo con i voti della maggioranza, ma è stato il presidente del Consiglio comunale, Ruggero Zobbio (Pdl), ad aprire una polemica sul fatto che la gestione sia esclusiva del Lumezzane.
«Questo ha portato l´impianto di Rossaghe ad essere impiegato allo stremo, con squadre costrette a giocare fuori e Gombaiolo solo per la partita casalinga ogni 15 giorni e la rifinitura del sabato, visto che il Lume si allena durante la settimana a Concesio».
I 200mila euro preventivati per sistemare il manto verde, come richiesto dalle opposizioni, potrebbero essere impiegati sul sintetico e risolvere, a detta loro, i maggiori problemi delle società. «Avevo chiesto alle altre associazioni se interessava la cogestione dello stadio - ha risposto Facchinetti -, ma non c´è collaborazione».F.ZIZ. Bresciaoggi

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