Al via tra le polemiche la festa di Sant´Antonio. L´appuntamento
religioso e popolare tra i più amati dai lumezzanesi, quest´anno è anche
causa di malumori da parte dei commercianti per la sua eccessiva
durata: cinque serate, troppe per negozi ed esercizi in sede fissa, che
soffrono la concorrenza delle bancarelle.
LA CRISI del resto non
accenna a diminuire, e a Lumezzane la situazione del commercio appare
sempre più critica.Sono numerose le attività in sofferenza a causa del
forte calo dei consumi.
Con l´arrivo della bella stagione, la
Valgobbia ospita una moltitudine di feste organizzate dalle parrocchie o
dalle associazioni del territorio e da sempre, con l´inizio di questa
lunga maratona, arrivano lamentele dai commercianti locali.
Quest´anno,
spazientiti dall´esiguo numero di clienti che quotidianamente si
soffermano davanti al banco, gli esercenti sono maggiormente
indispettiti a causa di questo susseguirsi di manifestazioni tra un fine
settimana e l´altro.
La questione, a parere di molti, è abbastanza
semplice e non riguarda certamente solo la realtà valtriumplina, è una
mera questione economica e non certo di simpatie o invidie: «Se la gente
spende alle feste difficilmente spende anche altrove».
Insomma se
girassero più soldi nessuno avrebbe problemi a spartirli con le
associazioni e con gli oratori, ma questo periodo storico non è certo
contraddistinto dalla troppa liquidità. Probabilmente anche queste
iniziative fanno ormai parte della libera concorrenza che, volenti o
nolenti, bisogna saper gestire ed affrontare.
Ma i cittadini, non
soffrendo in prima linea di queste dinamiche, sono invece in trepida
attesa della festa di Sant´Antonio che rimane comunque una grande festa,
molto sentita dai lumezzanesi.
SI COMINCIA STASERA con l´apertura
dello stand gastronomico nel polifunzionale di Gazzolo. Dalle 20 ci
saranno un concerto della banda cittadina e un saggio di danza
organizzato dalla parrocchia; domani alle 18,30 è previsto il ritrovo
per la gara podistica e dalle 21 musica con alcuni gruppi lumezzanesi.
Sabato
sera classico appuntamento con «Casonsei e spiedo» e serata danzante
con Daniela e i Tecnicolors. Per domenica ancora pranzo, cena e musica,
in attesa dello spettacolo pirotecnico di lunedì che sarà anticipato
dalla cena e da «Gino De´ Gonzales». (BRESCIAOGGI - M.Benasseni)
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