Il «Gruppo Emmaus» presenta la nuova sede

A circa 18 mesi dalla nascita, l´associazione «Gruppo Emmaus» di Lumezzane presenta oggi la propria sede a tutta la cittadinanza.
La struttura, donata dall´amministrazione, è quella di via Mazzini (ex Croce Bianca) dove risiedono anche il motoclub, gli artiglierei, l´Associazione «Amici&co», i carabinieri in congedo e il comitato dei commercianti. «Lo scopo dei volontari è quello di alleviare la solitudine creando relazioni sane e positive che per il malato possono diventare terapeutiche» spiegano Valter Tanghetti e Rossella De Peri, psicologi e psicoterapeuti che coordino i gruppi di sostegno.
«Emmaus» intende intervenire nella gestione del tempo libero del malato ed eventualmente strutturare progetti supervisionati dal medico che ha in cura il paziente. Come nasce questa realtà? «Vogliamo aiutare coloro che si devono confrontare quotidianamente con questo genere di patologia - risponde il presidente Annarita Zani -. Non risolveremo i problemi, ma certamente i malati non saranno più soli».
Lumezzane conta 400 cittadini seguiti dai Cps e altri 400 seguiti da psichiatri privati; ad oggi i 40 volontari seguono 25 persone più alcune famiglie, inoltre prestano assistenza e sostengo anche a tossicodipendenti e alcolisti.
Fino ad ora sono stati seguiti 4 ragazzi durante il percorso previsto per l´ingresso in comunità di recupero ed è attiva una collaborazione con l´Acat (Associazione club alcolisti in trattamento) per accompagnare gli utenti duranti i colloqui.
IL PROGRAMMA di oggi prevede la visita di don Bruno Marchesi per la benedizione della sede alle 16,30, alle 19 la messa presieduta dal provicario generale della diocesi di Brescia nella chiesa vecchia di San Sebastiano; alle 20,30 cena (su prenotazione) all´oratorio di Sant´Apollonio. Per l´occasione saranno presenti Chiara Zani e Stefania Delle Donne, rispettivamente attrice teatrale e ballerina, che intratterranno gli ospiti con alcune letture interpretate su abusi, violenza, malattie mentali e altri argomenti d´interesse per l´associazione, e un balletto al termine della serata.M.BEN.(bresciaoggi)