mercoledì 9 maggio 2012

Asfalti e «limature»: la piazza cambia volto

A un anno dall´inaugurazione, avvenuta quando era ancora definita area «ex Teorema» dal nome dell´azienda che circa trent´anni aveva operato nella frazione prima di emigrare, la nuova piazza Giovanni Paolo II di Lumezzane San Sebastiano si prepara a un ulteriore ritocco.
Era il maggio 2011 quando la gente della Valgobbia ha potuto tornare a riunirsi in un posto sicuro e centrale della zona (anche se un «boom» di presenze non si è mai registrato). Uno spazio che nelle prossime settimane sarà sottoposto ad altri interventi previsti dall´assessorato ai Lavori pubblici. Nell´operazione rientrerà anche l´ormai ribattezzato «muro del pianto» che, dalla consegna al pubblico a oggi, è rimasto intatto a «isolare» la piazza dalla via Monsuello e a dividere l´opinione pubblica. Una struttura di 10 per 3.3 metri che ha provocato molte polemiche per la sua dubbia utilità; e per quel colore grigiastro che di certo non rende merito al vicino centro storico.
Entrando nei dettagli è stato trovato un compromesso, e il muro non sarà tolto, ma abbassato di un metro e mezzo, in modo che chi si troverà dietro la cinta potrà dare uno sguardo anche sulla strada (oggi non è possibile). La struttura sarà alta 1.8 metri su un lato e un metro dall´altro, visto che è disposta su una lieve salita. Per abbellirla, inoltre, nella parte interna avverrà l´installazione di una fioriera, di un paio di alberi e di una panchina.
Un altro intervento coinvolgerà il parcheggio sovrastante: «L´intera area sarà asfaltata a fronte della ghiaia presente oggi - spiega l´assessore ai Lavori pubblici Mario Salvinelli - e sarà rimosso lo spartitraffico in modo che le auto possano parcheggiare sui lati lasciando libero lo spazio centrale più utile alla comunità». Il costo dell´operazione, progettata dall´Ufficio tecnico comunale, sarà di circa 44 mila euro. E i tempi? «Il 10 maggio scadono i termini per le offerte - dice ancora l´assessore - e poi potremo far partire l´appalto e avviare i lavori a giugno. Il tutto richiederà due mesi e quindi per settembre tutto dovrebbe essere terminato».(bresciaoggi F.Zizzo)

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