domenica 29 aprile 2012

Imbrattatori e risarcimenti del passato


Giornale di Brescia
venerdì 27 aprile 2012

 Chi imbratta i muri paga, almeno nel 1835. Quasi duecento anni fa, maggio 1835, appunto, a S. Apollonio, la fabbriceria di quel tempo (una sorta di giunta parrocchiale che curava la parte economica) aveva agito contro gli imbrattatori dei muri della chiesa con un proclama tornato in luce grazie ad Enzo Saleri. Il documento rivela la dedizione all'antico gioco, pardon giuoco, del pallone nell'unico spazio adatto e la riprovazione sia perché la parete nord della chiesa era segnata dai colpi di palla, sia perché non era decoroso... ludere a fianco del tempio, sia perché si disturbava. Fatto sta che la fabbriceria, composta dai firmatari G. Bossini, A. Bertoli, A. Zanchi (o Zanoli) e dal segretario Seneci ha emanato una... grida, nell'italiano sinuoso d'allora. Eccolo: «La Fabbriceria della Chiesa di Lumezzane S. Apollonio - Avvisa - Si duole la sottoscritta Fabbriceria di dover far presente a questi signori Giuocatori di Pallone che or ora vedesi giuocare alla fontana di sopra, che per le molte verbali istanze fattegli sia costretta di persuadere i medesimi che d'ora in poi siano compiacenti astenersi di si fatto divertimento in detto luogo. Il desiderio degli Istanti tende purtroppo alla ragionevolezza, cioè sì per tenere la facciata di questa Sacra Chiesa nella possibile pulitezza come nel fervore che vi si deve la dovuta decenza in rispetto ai luoghi consacrati al Culto Divino. Si lusinga pertanto la Fabbriceria che verrà presa in considerazione tale sua giusta rimostranza verso i suddetti Giuocatori, onde evitare ulteriori istanze, e per non esser obbligati a darne parte alle Autorità competenti nel caso di contravvenzione. La stessa Fabbriceria, poi, per questo inconveniente, farà pulire al più presto possibile la facciata della Chiesa medesima, ritenendo d'obbligo ai Giuocatori che vi hanno preso parte al divertimento di darne contribuzione ciascuno la sua parte di quanto risulterà per la spesa dell'eseguita operazione - Lumezzane S. Apollonio, il 19 maggio 1835».
Il pallone (elastico) era la pallamano e la Fabbriceria si rammaricava d'essere troppo... ragionevole, pretendendo il risarcimento.e. b.                         

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