Giornale di Brescia
martedì 03 gennaio 2012, pag. 23 - Valtrompia e Lumezzane

La notizia arriva dopo l'incontro tenuto la scorsa settimana dal primo cittadino Silverio Vivenzi, accompagnato dal consigliere comunale Rocco Ferraro, con i responsabili bresciani delle Poste, che non hanno voluto sentire ragioni. Poteva persino andare peggio, visto che nell'aria poteva esserci anche la chiusura totale di uno dei tre uffici.
La questione era emersa anche in Consiglio comunale a seguito di un'interpellanza del consigliere dell'Udc Flavio Pelizzari, che chiedeva l'intervento dell'Amministrazione.
Già in precedenza in verità, si era tenuto un incontro con il dottore Giuseppe Erario, responsabile della filiale Brescia 2 di Poste Italiane spa, che aveva illustrato le intenzioni dell'azienda in un'ottica di riordino degli sportelli in capo a Lumezzane: in particolare era stato illustrato il progetto di trasformare l'ufficio di Piatucco in «PT business», ossia in un ufficio totalmente dedicato alle aziende, ai professionisti e ai possessori di partite Iva.
Sull'altro piatto della bilancia la società metteva l'eventuale potenziamento dell'ufficio postale della frazione di San Sebastiano.
La frazione di Pieve, oltre a Piatucco comprende anche le contrade di Fontana, Gazzolo e Valle e conta su 8.000 residenti, di cui cinquecento pensionati. Tutti costoro dovranno rivolgersi quindi altrove per i servizi postali, a cominciare dal ritiro dell'agognata pensione. La questione non è di secondo piano, vista la dislocazione morfologica del territorio lumezzanese, che si estende per 10 chilometri lineari, ed è privo di servizio di trasporto pubblico interno. L'unico servizio esistente è quello fornito dalla Sia per il collegamento con Brescia.
«Mi ero già mosso ad inizio novembre - ricorda Vivenzi - quando con il presidente del Consiglio comunale, Ruggero Zobbio, l'assessore ai Lavori pubblici Mario Salvinelli, i capigruppo Gianbattista Foresti per la Lega Nord, Matteo Zani per il Pd e Flavio Pelizzari per il gruppo dell'Udc, abbiamo incontrato il responsabile della filiale Brescia 2, per avere dei chiarimenti. Non avendo più saputo nulla, ho fatto seguire una lettera di sollecito che ha portato all'incontro del 21 dicembre», con il risultato ricordato all'inizio.
Purtroppo a nulla ha portato anche la posizione assunta dal Consiglio comunale lumezzanese, che aveva fatto presente al dirigente delle Poste come l'ufficio postale di San Sebastiano, su cui andrà a gravare tutto il pubblico della frazione di Pieve, sia posto in una zona centrale, con una situazione viabilistica tutt'altro che ottimale e con ampia insufficienza di parcheggi.
Ma le Poste hanno tenuto una posizione assolutamente irremovibile.
Angelo Seneci
E' assolutamente inconcepibile ed inaccettabile!! Ormai Lumezzane sta diventando un paese di "Serie D"!!
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