Giornale di Brescia
domenica 11 dicembre 2011, pag. 34 - Valtrompia e Lumezzane
Prevista sforbiciata da 400mila euro
Salta anche il terzo lotto del Pip

Il bilancio 2012 del Comune di Lumezzane pareggia a 14.857.082 euro, con spese per 13.617.082 e copertura quota capitale mutui.
Difficile quindi riuscire a soddisfare le richieste provenienti da più parti, anzi i sacrifici che attendono i valgobbini non saranno pochi. «Grazie ad un'operazione virtuosa con cui siamo andati ad estinguere anticipatamente alcuni mutui - ricorda tuttavia l'assessore Berna - abbiamo però potuto contenere i sacrifici nell'applicazione dei tagli».
Anche grazie a questo è stato possibile mantenere allo 0,4% l'addizionale comunale, che con 1.180.000 euro rappresenta il 9% del totale delle entrate del Comune. La parte del leone la fa naturalmente l'Ici, che pesa per il 34,39% per un ammontare di 4.320.000 euro. Il dato non tiene conto dell'Ici sulla prima casa. Con 2.434.498 la tariffa sui rifiuti solidi urbani (Tarsu) rappresenta il 19,90% delle entrate comunali: la somma garantisce la quasi totale copertura della spesa.
A proposito di spese correnti, l'Amministrazione comunale le ha messe sotto ulteriore osservazione e le ha portate al minimo indispensabile. Sul fronte delle spese in conto capitale, ovvero gli investimenti previsti, «questi sono influenzati dal patto di stabilità - spiega Berna -. Nonostante questo, riusciremo ad incrementare, anche se con cifre non elevate, ma comunque importanti, la nostra capacità di spesa».
Come ormai da anni, ma in passato è sempre stato rinviato, nel bilancio 2012 sono inserite la ristrutturazione e l'ampliamento del cimitero unico di San Sebastiano-Sant'Apollonio con una spesa che si aggira intorno al milione di euro.
Continueranno poi le azioni di acquisizione delle aree di Val de Put, dove, dopo una bonifica ambientale, troverà posto un centro sportivo con campo da rugby. Molta attenzione sarà prestata alla viabilità e alla sua messa in sicurezza.
L'assessore ai Lavori pubblici Mario Salvinelli sta pensando a una serie di rotonde in alcuni incroci considerati pericolosi.
Continuerà inoltre l'opera di riqualificazione urbana su cui punta l'assessore all'Urbanistica Andrea Capuzzi, e verrà messa mano sull'immobile comunale per la sua riqualificazione energetica.
Anche se nel bilancio si parla pure di impegni per l'acquisizione di aree per il terzo lotto del Piano d'insediamento produttivo, va detto che questo ha subito di fatto un fermo: l'azienda che aveva chiesto 30.000 metri quadrati di capannoni si è ritirata: proprio in questi giorni dovrebbe essere arrivata da parte della ditta la lettera di rinuncia all'interesse manifestato lo scorso luglio.
Viene meno così uno dei punti qualificanti sui quali la giunta guidata da Silverio Vivenzi aveva scommesso per riportare Lumezzane al centro dell'attenzione del mondo imprenditoriale.
Angelo Seneci
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