mercoledì 2 novembre 2011

LUMEZZANE PIEVE, la scuola è diventata un problema viabilistico

L´ultima seduta del consiglio comunale di Lumezzane si è letteralmente «accesa» nel finale, quando la discussione si è spostata sui problemi creati dalla scuola elementare «Caduti per la Patria» di Pieve, o meglio al traffico insostenibile che la circonda ogni giorno, dal lunedì al sabato e ormai da anni, intasando via Matteotti.
L´incipit è arrivato dal consigliere di opposizione dell´Udc Flavio Pelizzari, il quale ha presentato alla giunta, destinatario l´assessore alla Sicurezza Cosimo Alemanno, un´interpellanza sulla viabilità della zona. Il problema riguarda la situazione caotica che si presenta quotidianamente a residenti ed esercenti del posto (nelle vicinanze ci sono numerosi negozi) quando alle 8.30 e alle 12.30, e nel rientro pomeridiano alle 14 e alle 16, sulla strada si forma un lungo serpentone di auto che si fermano su marciapiede, strisce pedonali e davanti ai negozi per portare i bambini a scuola.
Gli studenti sono 243 in tutto, anche se alcuni di loro, quelli iscritti al «tempo scuola» con il servizio mensa, entrano in classe alle 8.30 ed escono solo alle 16 tutti i giorni (tranne il sabato) riducendo il disagio. Per far fronte al caos, tra le soluzioni proposte in consiglio è stata ipotizzata quella dell´arrivo di un vigile che si occupi di regolamentare il traffico evitando i «parcheggi selvaggi», affiancato dal nonno vigile già presente per gli attraversamenti.
Intanto, presto il sindaco Silverio Vivenzi dovrebbe incontrare la parrocchia di Pieve per avere il via libera, almeno nelle ore più piene della giornata, all´utilizzo del parcheggio del cinema «Lux» di proprietà della curia. L´area, che può ospitare fino a 30-35 auto, offrirebbe uno spazio utile ai problemi della vicina elementare. Tra le altre proposte, oltre a quella estrema di inserire il senso unico di marcia verso piazza Diaz, c´è la possibilità, da esaminare, di spostare il vigile in servizio dall´ingresso di via Veneto di San Sebastiano, per bloccare l´accesso alle auto durante l´entrata e uscita dalla scuola, alla «Caduti». Nella frazione più alta, infatti, è ipotizzata l´installazione di un paletto automatico a scomparsa.  (Bresciaoggi)

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