Molto interessante la rassegna allestita dal Teatro Odeon di Lumezzane per la stagione 2011-2012, artisti del calibro di Lella Costa, Marco Paolini, Angela Finocchiaro e Monica Guerritore nel cartellone approntato dall’assessorato alla cultura di Lumezzane, prova tangibile dell’impegno duraturo grazie al quale il comune valgobbino ha conquistato negli anni un ruolo primario nella proposta culturale sul territorio.
In una scelta ponderata che miscela tradizione e innovazione, impegno e divertimento, le opere di grandi autori del passato - magari meno scontate come "Il ventaglio" e "Il Racconto d’Inverno” - si alternano a prove di drammaturgia contemporanea.
Il cartellone allestito.
- Venerdì 4 novembre - "Show 2.0: il sussidiario" con gli Oblivon, cinque irresistibili attori-cantanti-ballerini. Un’ora e
mezza di risate e acrobazie musicali di altissima classe. Un circo volante di pura follia comica fra commedia musicale, rivista, parodia, cabaret. - Martedì 22 novembre - "Arie", con Lella Costa, regia di Giorgio Gallione. Più di una semplice rivisitazione antologica, “Arie” insegue il filo rosso della musica e del ritmo per trovare una nuova armonia.
- Martedì 29 novembre - "La chiave dell'ascensore", con Sara Poli, Laura Mantovi e Beatrice Faedi in una pièce che tra tocchi di humor nero e accenti di impressionante drammaticità mette a fuoco una condizione femminile segnata dalla violenza e dal sopruso.
- Giovedì 1 dicembre - Angela Finocchiaro presenta "Open Day", con Michele Di Mauro. I due protagonosti danno vita ad uno spettacolo ironico sui tormenti di due genitori separati alle prese con una figlia adolescente.
- Martedì 6 dicembre - "Viva Verdi! La colonna sonora del Risorgimento", coro lirico bresciano "Giuseppe Verdi" diretto dal maestro Edmondo Savio, introduzione e commento di Fabio Larovere. Un percorso di ascolto guidato con alcune pagine corali da opere di Giuseppe Verdi in occasione dei 150 anni dell’Unità d’Italia.
- Mercoledì 14 dicembre - "Terra Promessa", con Marco Baliani. Maestro del teatro di narrazione, Marco Baliani esplora con la solita passione civile alcune zone oscure della storia dell'unificazione italiana attraverso la vicenda del brigante Carmine Crocco.
- Lunedì 16 gennaio - Emma Dante presenta "Il Castello della Zisa - Ballarini", due atti da "La trilogia degli occhiali". Dopo essersi guadagnata l’attenzione del grande pubblico con la Carmen, Emma Dante, la regista italiana più apprezzata in Europa, torna alle sue fonti ispiratrici: il mondo degli ultimi fra malattia e abbandono, fra vecchiaia e solitudine. Il risultato è sempre poetico, malinconico, teatralmente geniale.
- Venerdì 20 gennaio - Marco Paolini presenta "Itis Galileo", uno spettacolo che cerca un dialogo con il pubblico, se non proprio sui massimi sistemi, almeno su un "minimo comune e multiplo": la vocazione scientifica. Spettacolo fuori abbonamento.
- Giovedì 1 marzo - Teatro dell'Elfo presenta "Il Racconto d'Inverno", di Elio de Capitani e Ferdinando Bruni. Questo testo, fra i meno frequentati di Shakespeare, si trasforma in uno spettacolo ricco di umori, di continui colpi di teatro, piacevole e pieno di immaginazione.
- Martedì 20 marzo - Teatro Stabile del Veneto presenta "Il Ventaglio", di Damiano Michieletto. Grande commedia corale di Goldoni, dove il giovane regista mette in scena, a un ritmo indiavolato, la sequenza di accadimenti intorno a un oggetto che non vale due lire, ma che scatena incomprensioni, smanie e gelosie.
- Mercoledì 18 aprile - Monica Guerritore presenta "Mi chiedete di parlare ... ". Applauditissima al Festival di Spoleto, Monica Guerritore ricompone i dettagli della vita della Fallaci in un immaginario confronto tra Oriana e una giornalista del Corriere che la induce a spiegare battaglie civili e personali, intransigenze e invettive.
- Venerdì 27 aprile - "Omaggio a Mozart". L'Associazione Musicale All'Unisono, sotto la direzione artistica del maestro Paolo Ghisla, dedica a Mozart un concerto straordinario che vede la presenza di due solisti d'eccezione affiancati da un ensemble altrettanto prestigioso. Il flauto di Marco Zoni e l'arpa di Luisa Prandina sono, con l'Ensemble dei Pomeriggi Musicali di Milano, i protagonisti di una serata memorabile.
- Giovedì 14 giugno - "Butterfly. Lumezzane ricorda Giacinto Prandelli", a cura di Roberta Pedrotti. Lumezzane non dimentica il suo figlio più illustre, il grande tenore apprezzato e celebrato in tutto il mondo. Una serata interamente dedicata a una delle prime opere che il tenore ebbe occasione di cantare in teatro: "Madama Butterfly", titolo tra i più importanti del suo repertorio e tra i più amati di sempre.
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