lunedì 19 novembre 2012

Lumezzane, un bar senza barriere

Decisamente il volontariato lumezzanese non smette mai di stupire. Nei giorni scorsi ha infatti preso vita la nuova sfida dell´associazione «Emmaus», un gruppo che opera in Valgobbia nell´ambito del disagio mentale e sociale che ha deciso di riaprire il bar «Caffè 2000» di Valle per utilizzarlo anche come strumento di riscatto e inserimento.
Normalmente le attività svolte dai volontari si basano sull´incontro quotidiano con persone che non sanno a chi rivolgersi per essere aiutate. E recentemente, Emmaus - che opera dal 2010 con fondi propri - ha ottenuto un finanziamento di 15 mila euro dalla Fondazione della Comunità bresciana. L´intento del gruppo è quello di promuovere la persona nella sua interezza, senza lasciarla sola nemmeno nel disagio psichico. Per esempio promuovendo percorsi complementari integrati a quelli già esistenti, e favorendo il benessere psicofisico del malato garantendo un importante sostegno alle famiglie. 
Infine, il sodalizio vuole sviluppare una sensibilità e una rete sociale sul territorio attorno al tema del disagio psichico, ma anche accompagnare nell´inserimento le persone con problemi di dipendenza (alcolisti e tossicodipendenti).
E il locale riaperto? L´operazione è pensata anche per recuperare risorse economiche, e intanto il direttivo ha voluto coinvolgere nella gestione tre giovani disoccupati che avranno il compito di animare l´esercizio pubblico, aperto dalle 5.30 alle 20 da lunedì a sabato. 
«A oggi non abbiamo la possibilità di farlo funzionare attraverso i volontari - spiega la presidente Annarita Zani -; abbiamo quindi voluto sottolineare il nostro impegno nel sociale creando anche nuovi posti di lavoro. In futuro l´intenzione è quella di coinvolgere i nostri utenti nella gestione del bar per tenerli impegnati qualche ora al giorno. Il locale sarà poi un punto di ritrovo nel quale creare momenti di svago e integrazione». 
A sostegno dei percorsi già attivati, da gennaio utenti, volontari e operatori verranno coinvolti con corsi in piscina e laboratori artistici, bionergetici e di musicoterapia. Bresciaoggi 18/11/12 Marco Ben.

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