martedì 14 aprile 2015

Emergenze, la novità Areu è già al centro di critiche

Proteste, assemblee, controproposte e novemila firme raccolta tra la popolazione non hanno avuto alcun effetto: nei giorni scorsi, come deciso a livello regionale, l'automedica per le emergenza affidata per 12 anni alla gestione della Croce bianca di Lumezzane ha preso la strada dell'ospedale di Gardone: un evento che i valgobbini non volevano vedere dopo che il veicolo di soccorso col medico a bordo era arrivato per compensare la chiusura della Poliambulanza. 
Ora al suo posto c'è il mezzo veloce a carico dell'Azienda regionale emergenza urgenza con autista e infermiere; ma senza medico e con una sorpresa, in realtà già ventilata. Non saranno i volontari della Croce bianca a gestirlo, perchè ha trovato posto nella fondazione Maugeri, e il personale è stato assunto a spese dell'Areu. 
Nei giorni scorsi, l'associazione dei volontari guidata da Valeriano Gobbi si era detta disponibile a ospitare il veicolo fornendo gratuitamente i volontari come autisti, purché lo stesso mezzo non fosse itinerante; ovvero restasse nella sede della Croce per muoversi solo in caso di necessità, come avveniva con l'automedica. L'azienda lombarda ha però risposto picche, e ha piazzato autoveicolo e personale nella clinica valgobbina. 
Gli ultimi sviluppi? Forse perchè il servizio deve entrare a regime la polemica si è riaccesa; e alla Croce bianca ricordano che negli ultimi giorni l'ambulanza dell'associazione è stata impegnata in tre interventi tra Villa Carcina e Lumezzane, ma in nessun caso c'erano automedica o mezzo veloce. Nella sede dei volontari, ma anche in tutta la città, si continua a considerare incomprensibile il piano dell'Areu, che usa soldi pubblici per un'operazione che, secondo il presidente Gobbi, vale 500 mila euro in più nel bilancio. Senza dimenticare che, non essendo residenti in Valgobbia, gli infermieri e gli autisti del veicolo veloce in partenza dalla Maugeri devono configurare ogni volta il navigatore per gli spostamenti sul territorio. F.Z.

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