venerdì 16 maggio 2014

Asilo, i genitori lanciano l´«sos» e un benefattore salva il tetto

I tagli da parte dei governi centrali cadono a catena sugli enti locali, creando non poche difficoltà a chi manda avanti realtà vitali del tessuto sociale: un caso significativo è quello della scuola materna (e nido) «Santa Gianna Beretta Molla». La paritaria di Lumezzane Sant´Apollonio da anni cerca, tramite un energico gruppo di persone, di far fronte alle difficoltà e alle esigenze di quello che è conosciuto come l´asilo di Promase.
FORTUNATAMENTE la comunità locale sa essere molto generosa quando si tratta di aiutare il prossimo e la Provvidenza ha spinto un unico benefattore a decidere di finanziare la sistemazione del tetto. Ma anche questo gesto è in qualche modo il risultato del lavoro svolto dall´associazione i «Tigli Meraviglia», nata nel 2008 per volontà di un gruppo di genitori ed «ex» che si spendono in nome del benessere dei bambini. «Dopo l´esperienza di alcuni di noi nella realizzazione del parco giochi della scuola, abbiamo pensato di proseguire nell´opera di sostegno ai progetti scolastici - racconta il presidente Fausto Timelli -. Negli ultimi anni siamo stati impegnati in un raccolta fondi organizzata insieme al Cda per alleviare i problemi di bilancio della gestione ordinaria, che nonostante gli sforzi e la professionalità con la quale viene gestita la scuola, negli anni è diventata sempre più difficoltosa per i tagli ai finanziamenti, centrali e periferici, alle scuole pubbliche e paritarie».
MA A PARTE le numerose raccolte fondi, la scuola ha avuto appunto la fortuna di incontrare sulla propria strada un cittadino molto generoso. «L´intervento era da tempo tra i più urgenti - continua Timelli-. Per fortuna questo benefattore ha deciso di accollarsi il rifacimento dei 1.000 metri quadrati di copertura. Un intervento che prevede una spesa di diverse decine di migliaia di euro e che partirà in occasione delle vacanze estive; in questa fase stiamo verificando i dettagli tecnici e la cantierizzazione, ma l´opera sarà terminata entro l´anno».
L´associazione ha poi organizzato «Tasti e parole», concerto benefico di pianoforte e lirica che andrà in scena sabato al teatro Astra di Lumezzane alle 21. Protagonisti della serata saranno due artisti di spessore come il maestro Fabio Ghidotti e il soprano Rossella Locatelli. «I musicisti della Scala di Milano che terranno il concerto condividono il nostro spirito e di fatto ci offrono la loro arte e la loro capacità professionale a sostegno della scuola» conclude Timelli nell´invitare la comunità a partecipare a un evento unico per la scena culturale valgobbina, ma che è diventato anche un appuntamento annuale per riunire la cittadinanza per un´esperienza di grande respiro artistico.
Nel clima da campagna elettorale, però, la gente si interroga su quanto sia giusto lasciare solo a cittadini e associazioni l´arduo compito di permettere a una scuola di sopravvivere. Insomma, dalle istituzioni serve un aiuto perché troppo è lasciato in mano al fato, ai volontari e allo spirito di assistenza dei lumezzanesi. m.b.

bresciaoggi

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