venerdì 7 marzo 2014

Nuovo centrodestra Un invito a riunirsi sul nome di Vivenzi

Mancano due mesi e mezzo al prossimo «Election day» del 25 maggio, quando anche i lumezzanesi saranno chiamati alle urne per scegliere votare il sindaco e rinnovare il consiglio comunale. E se nei paesi vicini della Valtrompia, anche quelli di medie dimensioni, si stanno già ufficializzando candidati di partito e liste civiche, in Valgobbia in tutti gli schieramenti regna ancora l´incertezza assoluta.
Nel frattempo tiene prevedibilmente banco il toto candidati, ma a così breve tempo dal voto, secondo qualcuno si corre il rischio di «trascurare» gli elettori. Attualmente è stata definita solamente la posizione di «Lumezzane in Movimento» (che diventerà 5 Stelle dopo il via libera alla lista) che proporrà come sindaco Marco Venosta, mentre è notizia delle ultime ore che anche Forza Nuova proporrà un nome e una formazione.
Nell´incertezza generale è spuntato il Nuovo centrodestra, che poche settimane fa ha inaugurato il circolo presieduto da Francesco Arenghi. Sarà alleato di Forza Italia e Lega nord, e l´Ncd chiede con urgenza che il primo cittadino Silverio Vivenzi si ricandidi. «Lumezzane deve ritrovare lo slancio per vincere le sfide che la crisi impone - affermano gli attivisti - e la continuità dell´amministrazione comunale è decisiva per aiutare questo percorso».
Se ciò non si verificherà, il gruppo non proporrà un proprio candidato ma lascerà ai partiti di maggioranza la scelta di decidere rapidamente sul nuovo nome «per avviare prima possibile la campagna elettorale su contenuti e sul rilancio del protagonismo economico, sociale e culturale lumezzanese». Nel frattempo, il Nuovo centrodestra lancia un messaggio ai tre consiglieri del Pdl (Alessandro Grassi, Michele Chiappa e Ruggero Zobbio) che almeno per ora non sono entrati in Forza Italia: «Noi diamo spazio alla genuina voglia di lavorare per il bene di Lumezzane con i valori del centrodestra al centro della politica, partendo dai comuni, dagli amministratori e dai bisogni della gente». F.Z.

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