mercoledì 25 luglio 2012

Disabili: la «Cvl» cambia casa Una scommessa da vincere

I lumezzanesi che passano da Piatucco possono intravedere in questi giorni una delle prossime novità del panorama urbanistico e sociale valgobbino. Sono infatti iniziati i lavori di ristrutturazione della ex scuola Montessori, che entro il mese di marzo dell´anno prossimo ospiterà la nuova sede della cooperativa «Cvl» e il Centro socioeducativo: un servizio diurno per disabili.
Entro la prossima primavera, le attività promosse dal Cse e oggi svolte nei locali di via Ragazzi del 99, verranno infatti trasferite nel nuovo stabile messo a disposizione dall´amministrazione comunale per i prossimi 60 anni. «La ristrutturazione riguarderà i 540 metri (380 dei quali a disposizione del Cse) del piano terra della ex scuola che verrà totalmente sventrata e riadattata per ospitare gli uffici amministrativi, i diversi laboratori, i servizi igienici e anche una sala civica destinata a un uso promiscuo, ovvero anche a disposizione del Comune e della popolazione.
Come spiega il presidente della Cvl, Giulio Pellegrini, «la normativa regionale ci ha obbligati a fare questo tipo di scelta che ci impegnerà con un investimento di circa 600-700 mila euro. Oltre che della ristrutturazione dovremo poi occuparci del parco pubblico adiacente la nuova sede, vedremo quindi di coinvolgere altre associazioni del territorio per organizzare un "chiosco solidale" nel periodo estivo e altre manifestazioni per far conoscere a tutta la cittadinanza il nostro lavoro».
Da dove arriveranno i soldi? La somma necessaria per completare l´opera sarà totalmente a carico della cooperativa, e la forma di finanziamento è ancora da individuare nel dettaglio: «L´idea è comunque quella di coinvolgere un istituto di credito che faccia da garante ai privati che vorranno versare a favore della cooperativa somme di denaro più o meno importanti - spiega Pellegrini -. Il capitale sarà poi rimborsato a tasso zero nell´arco di sette anni, eventualmente prorogabili dal privato».
Oltre a questa innovativa possibilità di finanziamento, la cooperativa sociale lumezzanese può contare su numerose donazioni fatte dalle associazioni del territorio e sul 5 per mille; ma come sempre l´aiuto della popolazione sarà fondamentale per la conclusione dell´opera.
Come spiega il presidente dell´ente, la Cvl, dovrà, nell´ambito di un progetto steso d´intesa con l´amministrazione comunale, impegnarsi anche nell´animazione del parco adiacente la nuova sede: oltre al chiosco solidale, che in qualche modo si rifarà alla realtà già presente a Villa Carcina e gestita dalla cooperativa «Il Ponte», potranno essere organizzate feste e iniziative con l´intento di migliorare l´integrazione degli utenti nel tessuto sociale. Importantissimo, come sempre, anche in questo ambito il ruolo dei volontari, visto che la coop dovrà occuparsi anche della manutenzione dell´area verde.M.Ben - bresciaoggi

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