Giornale di Brescia
lunedì 19 dicembre 2011, pag. 10 - Città e Provincia

Era presente anche il veterinario Raffaele Pezzotti, specializzato in ornitologia, che segue la questione a livello bresciano. I primi capi morti risalgono alla metà di ottobre ed immediatamente i proprietari si sono rivolti all'istituto zooprofilattico di Brescia e di Padova. I risultati hanno messo in evidenza lo spappolamento di organi vitali causato forse, ma non c'è ancora la conferma, dal cibo ingerito. Quello che è certo è che non si è trattato di una questione virale, né batterica.
I danni subiti dagli appassionati della caccia sono stati tanti, le specie più colpite sono state quelle del tordo-sassello e della cesena, forse per la loro struttura fisica. a. sen.
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