In una fase di pesante crisi come quella che stiamo attraversando il degrado sociale guadagna molte posizioni; e con lo scivolamento dei valori si amplifica anche il fenomeno delle violenze di ogni genere, fisiche, psicologiche e morali, nei confronti delle donne.
Per parlarne senza falsi pudori, a Lumezzane hanno deciso di riportare sulla scena, dopo il successo di pubblico e partecipazione dello scorso anno, la rassegna di incontri (a ingresso gratuito) promossi dall´assessorato alle Pari opportunità: tre appuntamenti, tutti alle 20.30, a partire da questa sera nel teatro dell´oratorio di San Sebastiano.
«Donna: non solo femmina», è il titolo-slogan scelto per il nuovo ciclo, che partirà con la proiezione di alcuni filmati sul tema seguiti da un dibattito con un esperto. Si inizia dicevamo questa sera con «Thirteen». Al termine della visione interverrà la psicoterapeuta Chiara Cominacini Bulgarini.
Il cartellone della serata del 22 novembre prevede invece la presentazione di due film, «Il corpo delle donne» e «Iacona», con il dibattito guidato ancora dalla psicoterapeuta Cominacini.
La serata simbolo della rassegna, però, sarà quella di venerdì 25 novembre, quando diverse personalità si confronteranno in occasione della «Giornata internazionale contro la violenza sulle donne». All´evento parteciperanno il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Brescia Cesare Bonamartini, gli psicoterapeuti Chiara Cominacini e Giampiero Rossi e la dirigente scolastica dell´elementare «Bachelet», Maria Caccagni.
«Quest´anno abbiamo scelto uno slogan più ampio - anticipa l´assessore Rosanna Saleri - per analizzare la violenza in tutte le forme; compresi gli abusi sulle adolescenti. Ed essendo quest´ultima una delle manifestazioni più gravi, vogliamo confrontarci anche con la scuola».
Per parlarne senza falsi pudori, a Lumezzane hanno deciso di riportare sulla scena, dopo il successo di pubblico e partecipazione dello scorso anno, la rassegna di incontri (a ingresso gratuito) promossi dall´assessorato alle Pari opportunità: tre appuntamenti, tutti alle 20.30, a partire da questa sera nel teatro dell´oratorio di San Sebastiano.
«Donna: non solo femmina», è il titolo-slogan scelto per il nuovo ciclo, che partirà con la proiezione di alcuni filmati sul tema seguiti da un dibattito con un esperto. Si inizia dicevamo questa sera con «Thirteen». Al termine della visione interverrà la psicoterapeuta Chiara Cominacini Bulgarini.
Il cartellone della serata del 22 novembre prevede invece la presentazione di due film, «Il corpo delle donne» e «Iacona», con il dibattito guidato ancora dalla psicoterapeuta Cominacini.
La serata simbolo della rassegna, però, sarà quella di venerdì 25 novembre, quando diverse personalità si confronteranno in occasione della «Giornata internazionale contro la violenza sulle donne». All´evento parteciperanno il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Brescia Cesare Bonamartini, gli psicoterapeuti Chiara Cominacini e Giampiero Rossi e la dirigente scolastica dell´elementare «Bachelet», Maria Caccagni.
«Quest´anno abbiamo scelto uno slogan più ampio - anticipa l´assessore Rosanna Saleri - per analizzare la violenza in tutte le forme; compresi gli abusi sulle adolescenti. Ed essendo quest´ultima una delle manifestazioni più gravi, vogliamo confrontarci anche con la scuola».
Torno ora da questa serata, che dire, angosciante, ma nella sua angoscia dei grandi spunti di riflessione che noi genitori e non dovremmo porci. Ringrazio per l'iniziativa.
RispondiEliminaAgnese
Alla Libreria Serra Tarantola trovate 'Una donna spezzata (Frangar... non flectar)' sulla violenza domestica. Siete coraggiosi a parlare di violenza sulle donne proprio a Lumezzane. Vi ammiro e ringrazio. Laura
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