Dopo essere intervenuti per la pulizia del vecchio mulino presente sul
Gobbia, il gruppo Volontari Protezione civile di Lumezzane si è occupato
sabato della pulizia di un altro tratto «dimenticato» del fiume che
attraversa la Valgobbia. I militi sono stati impegnati nel taglio di
alberi e vegetazione che negli anni sono cresciuti e si sono sviluppati
sul letto del torrente in località Termine a Lumezzane. E così il
Gobbia, sul quale come sul Mella gravano tante problematiche
ambientali, ora «respira» un po´ di più, almeno per quanto riguarda la
boscaglia che lo soffocava.
Per tutta la giornata si sono alternati
numerosi volontari, impegnati per una nuova puntata dell´operazione
«Fiumi sicuri» che da settimane interessa tutta la valle, con l´intento
di mettere in sicurezza i corsi d´acqua per evitare effetti tappo e
rischi di esondazioni. La pulizia della zona non è stata di certo un
intervento semplice, ma ora i risultati sono sotto gli occhi di tutti i
residenti, ormai abituati a vivere vicino a quella che sembrava davvero
una piccola foresta tropicale.
In passato è stata fatta una grossa
operazione sotto il vecchio ponte in località Noboli a Sarezzo e lungo
la pista ciclopedonale che costeggia il Mella; sempre nell´ambito del
progetto «Fiumi Sicuri» è stato poi disboscato l´isolotto sotto il ponte
di Pregno a Villa Carcina con i volontari dell´associazione locale.
M.BEN.
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